Parnassus

 

Lei, Eva, era il Paradiso perduto, era anche la Mela ed era anche il Serpente, Lei era tutto, era anche la dimostrazione dell'esistenza di Dio, anzi di più, per chi sa conquistare il suo cuore Lei è lo stesso Dio

Questo film è una sfida alla logica dell'immaginazione che, cercando la realtà, deve fare patti con il diavolo, che è l'illogicità della fantasia. L'ambientazione della storia è barocca e gotica, cupa, un'aria oscura ottocentesca, un favoloso mix tra realtà e surrealismo ed irreale allo stesso tempo, perché l'eterno passato del dottor Parnaso è anche il suo eterno presente senza possibilità di futuro.

PERCY ALLA GUIDA DELL'IMAGINARIUM
Percy guida la grande carrozza teatrale del Doctor Parnassus, l'Imaginarium, Percy simbolicamente è la coscienza colui che rivelerà alla fine tutta la verità. Il termine "Imaginarium" viene dal latino imago che a sua volta è composto dall’aggettivo sostantivato imo, che vuol dire “profondo” e dal verbo ago, che vuol dire “agisco”, quindi vuole dire uno che agisce dal profondo, l'imaginazione spesso ci viene presentata come una capacità di inventare situazioni che non esistono senza alcun legame con la realtà, invece nell'ambito della psicanalisi, dell'esoterismo, del misticismo è il contrario: il potere di attingere dall'essenza, dal profondo della verità del nostro inconscio, ma siccome è una dimensione che sfugge al controllo razionale dell'io, si espressa in forma fiabesca, onirica, allegorica. Einstein diceva che è più importante l'immgainazione che la conoscenza, semplicemente perchè la logica razionale ti porta da un punto A ad un punto B, mentre la fantasia ti posta da A a qualunque luogo, sempre altrove. Basta che a guidare questa potenza sia Percy, la sua figura di nano è il simbolo della grandezza dello spirito, delle profondità dell'anima. 


LA CAROVANA ESOTERICA NEL TEMPO
Racconta la storia del dottor Parnassus e del suo straordinario ‘Imaginarium’, uno spettacolo itinerante che viaggia in una carovana gigantesca che è allo stesso tempo la casa viandante del Dottor Parnasus e la sua compagnia formata anche dal giovane aiutante Anton, Valentina, figlia di Parnassus, e Percy. il Dr. Parnassus e il suo spettacolo itinerante sono una metafora per gli insegnamenti esoterici trasmessi attraverso i secoli da tutte le scuole dell’ Occulto. Infatti lo scenario è pieno di simboli di ogni cultura: Giano, il dio romano, il fior di loto orientale, da 2 volti ai due pilastri gemelli della kabbalah simbolo massonico e l’occhio onnisciente, Eva nell'Eden, il Dio Mercurio messaggero degli dei... etc. Insomma il palco del Dr. Paranassus rivela la natura spirituale del teatro e si ispira agli insegnamenti esoterici degli antichi egizi, dei greci, dei buddisti e di altre scuole esoteriche.

PARNASSUS
Il Monte Parnàso è una montagna del centro della Grecia, che domina la città di Delfi il luogo mistico dove la gente poteva ottenere rivelazioni spirituali. Parnašša significa "casa", "dimora". Parrebbe che, in origine, la vetta del Parnaso, come quella dell'Olimpo, sia stata considerata il sacro luogo della ierogamia del cielo (Urano) e della terra (Gaia) dunque Parnassus è anche un riferimento all’iniziazione all’occulto. Di fatto nel film è attraverso la mente del dottor Parnassus che le persone possono scoprire la scelta trascendentale tra due mondi attraverso il suo specchio magico. 

PARNASSSUS E L'ILLUMINAZIONE
Ci si reca al monte Parnassus per avvicinarsi all'oracolo di Delfi, infatti è questo lo spettacolo teatrale del Doctor Parnassus, ci si avvicina a lui come una fonte attraverso la quale possiamo avere una visione del nostro mondo interiore, tutto avviene attraverso uno specchio, archetipo dell'alter Ego, ricordiamo anche lo specchio di Alice nel paese delle meraviglie oppure lo Specchio magico che dice la verità alla matrigna di Biancaneve. Oltrepassare lo specchio è l'incontro con l'inconscio. Parnassus è una manifestazione umana del “sentiero verso l’illuminazione” dei buddisti o “Cristo-interno” degli gnostici. Vediamo oltre lo specchio alcune sue caratteristiche psichiche tipiche della nostra anima: 

LA REALTA  ONIRICA 
Il classico dilemma di percepire una realtà superiore dentro un mondo irreale come quello dell'inconscio e dei sogni l'abbimao sempre esperimentata ogni giorno nella nostra vita personale. I mondi che incontrano le persone che attraversano lo specchio del doctor Parnassus non solo altro che la proiezioni della loro anima, per esempio l'ubbriaco trova un inferno fatto di bottiglie vuote ma anche un bar dove c'è l'uscita dall'alcolismo. Ogni mondo interna ha questa doppia alternativa: il bene o il male. Ogni persona può scegliere tra appagamento spirituale o l’illuminazione come via di redenzione oppure l’ignoranza e il materialismo come via di perdizione. 

IL MESSAGGERO DEGLI DEI
Il film inizia con  Anton, colui che apre l'opera teatrale, vestito come Mercurio (“Hermes” dei greci e “Thoth” degli egiziani) che annuncia il Dr. Parnassus, che è vestito come un monaco, in possesso di un fiore di loto, simbolo del misticismo orientale. Dunque è il messaggero degli Dei che annuncia la divinità che si nasconde in Parnassus, il fior di Loto che non sta nè in cielo nè in terra, sospeso in aria, simbolo di passaggio, di transizione. Anton però incarna un altro ruolo o emozione della nostra anima: la noia di servire gli dei ... 

SERVIRE L'AMORE SENZA L'AMORE
Anton è un ragazzo in cerca dell'amore della sua vita, come tutti noi, ma è incastrato in un mondo ambiguo, appunto come noi, quello del teatro dell' Immaginarum del Doctor Parnassus (il nostro desiderio di trascendenza e vita eterna), fa un lavoro che odia, che non lo soddisfa, ma lo fa sperando di conquistare l'amore, Valentina la figlia di Parnasuss. Valentina in latino significa VALORE o forza. Quanta forza ci vuole per avere la forza? ecco il dilemma, viviamo per un amore senza all'amore questo alla fin fine non ha alcun senso. Lui vorrebbe fuggire e rapire Valentina, portarla via con sè, lo sa che anche lei non si sente realizzata in quel mondo magico senza splendore, spirituale senza divinità. Loro entrano sempre attraverso lo specchio ma nei sogni degli altri mai nei propri, come tanti di noi, realizziamo sogni che non sono i nostri. Sono i due personaggi più luminosi ma altrettanto i due più eclissati sino alla fine. 
La figlia Valentina sente che Anton ha ragione, la nostra anima ce lo dice che il mondo del Doctor Parnassus (la religione) non va, è lugubre, noioso, pesante, ambiguo, lei vuole una vita normale ma c'è sempre la remora morale di abbandonare il padre che la ferma. Allora chiede al Padre una ragione. Questo dobbiamo fare tutti noi: ribellarci contro la legge, contro la morale immorale, contro un Dio assente, contro il Patriarcato abusivo. Ed è allora quando Parnassus inizia ad aprire il suo cuore alla figlia: 

PER VENDERE L'ANIMA AL DIAVOLO DEVI PRIMA AVERE UN ANIMA
Prima di spiega il diabolico gioco di scommesse tra il Doctor Parnassus e il diavolo, Parnassus cerca di spiegare in termini velati a sua figlia Valentina il perchè non la lascia andar: deve compiere un patto: noi vogliamo essere immortali invece prima o poi troviamo qualcuno o qualcuno per cui siamo disposti a dare la vita. Questo archetipi lo troviamo spesso nei racconti degli Elfi immortali che rinunciano all'eternità sposando un amore mortale. Parnassus allora, incontrando il suo unico vero amore, fece un altro patto con il demonio, il baratto della sua immortalità per la giovinezza, a condizione che quando il suo primogenito avrebbe raggiunto il suo sedicesimo compleanno sarebbero diventati di proprietà di Mr. Nick il diavolo. Valentina si sta rapidamente avvicinando a questa importante età e il Dr. Parnassus è disperato nel proteggerla dal suo destino imminente. Mr Nick arriva a riscattarla, ma sempre desideroso di fare scommesse, la rinegozia. Adesso decodifichiamo: noi spesso sprechiamo la vita cercando il senso della vita, Parnassus promettere dare il frutto dell'amore se trova l'amore, sua figlia è una prolungazione della sposa persa. In tutte le fiabe c'è spesso questa senza materna, il Yin, il femmineo, il sacro morto, smarrito, assediato, incarcerato nelle principesse nelle torri (La Torre nei Tarot è proprio il numero 16), ovviamente Valentina non sta in un Torre rinchiusa bensì in una carovana di teatro, ma è la stessa cosa, e lei aspetta un principe azzurro che la liberi e la porti via. Ed  qui nella nostra vita che arriva il conflitto dell'amore: Valentina si trova in mezzo a due corteggiatori Anton e il nuovo arrivato dal cielo o meglio dalla corda dalla quale era appeso, Tony il truffatore. 


MI AMA , NON MI AMA, MI AMA, NON MI AMA ...
Il nuovo arrivato alla compagnia dell'Immaginarium è Anthony "Tony" Shepherd. Fateci caso, sono due uomini che hanno lo stesso nome Anton e Anthony, l'amore è sempre ambigui, si presenta sempre simile alle sembianze che sogniamo. Ma Anton per Valentina è scontato, semplice, ormai conosciuto, mentre il Tony ha del fascino, anche se in verità è un truffatore che ha seri problemi con la mafia russa, ma anche un abile affabulatore e un affascinante furfante. La prima cosa a rubare è il posto di Anton come presentatore dello spettacolo. A Tony viene dato inizialmente il compito di vendere i biglietti dello spettacolo. Riuscendo a racimolare del denaro, Tony conquista il cuore di Valentina e la gelosia di Anton. Tony, intanto, convince Parnassus a orientare lo spettacolo verso nuove rotte. Quest'ultimo, inizialmente indeciso, chiede consiglio alla figlia e alla fine decide di accettare. In questo modo, grazie ai risparmi di Anton, lo spettacolo diventa un vero e proprio successo. Fateci caso: sono i risparmi di Anton (la nostra sopportazione) ciò che rende possibile la continuazione. 

SIAMO LIBRI DA LEGGERE O DA SCRIVERE
Il libro su cui il Doctor Parnassus spiega a sua figlia Valentina la storia che lo coinvolge si chiama "The Imaginarium of Doctor Parnassus" il che indica che lui legge se stesso, conosce se stesso, più che un libro è il suo diaria, la storia dell'umanità è il diario di Dio visto che Parnassus è il mentore dell'uomo. 


IL BENE E IL MALE, LA LOTTA DUALE STORICA
Nel libro che Parnassus spiega a sua figlia la lotta duale tra il bene e il male attraverso la storia, si scorgono due fotografie: la prima sono due gruppi, quello a destra sono gli ecclesiastici, il potere religioso, però la faccia di Mr. Nick (il Diavolo) appare nel capo degli ecclesiastici e Parnassus dice che usa “la paura e la leggendaria beatitudine dell’ignoranza” per attirare discepoli. Mentre Parnassus è dalla parte dei monaci, coloro che cercavano la conoscenza, gli esoterici ritenuti eretici da parte della Chiesa. Nella seconda foto Parnassus si descrive come uno che insegna "il potere dell’ immaginazione per trasformare e illuminare la nostra vita” ma la sua forma è quella di un Cristo con il suo terzo occhio aperto, sotto gli occhi del grande architetto (Rinchiuso nel Triangolo trinitario). Si noti sulla sinistra un simbolo a forma di libro, la squadra e il compasso massonico.


UNA STESA AI TAROT RIVELATORIA 
Parnassus sa che l'ora di perdere sua figlia si avvicina e consulta i Tarot:
Ruota a sinistra accanto al Re di coppe, in alto la Temperanza a sinistra il Diavolo e la carta che sta per essere scoperta sarà l'Appeso. E' la rilettura del ciclo di tutta la vita di Parnassus: Nel passato la ruota indica l'immortalità che aveva vinto nella prima scommessa, accanto il Re di coppe la seconda scommessa perchè lui era diventato il Re del cuore o coppa, del amore di una donna... il futuro apparteneva al Diavolo, nel suo presente c'era l'Appeso, l'arrivo di Tony che hanno trovato proprio in quel momento che Parnassus ha rovesciato la carta, ma tutta la faccenda si deve tenere sotto il controllo della Temparanza, l'equilibrio. Tony era in fin di vita Appeso al ponte e diventerà la chiave con la quale il diavolo ingannerà  per l'ennesima volta. 

PD: il ponte in questione è Blackfriars Bridge, cioè il Ponte dei Frati Neri, è un ponte di Londra sul Tamigi,

L'APPESO AL CIELO 
Tony viene riscattato dalla compagnia che lo trova appeso al collo sotto il ponte, ha 3 segni sulla fronte, uno die quali è proprio quello che ha la carta che lo identifica come l'eletto dal diavolo per il ruolo che deve compiere nella compagnia per questo Parnassus disse "sei stato mandato da Mr. Nick". Tony però era appeso per il collo non per le gambe come richiede l'Arcano nel Tarot. Questa carta ha un significato preciso: Esotericamente è lo spirito che si sente impiccato dal filo della sapienza ad un mondo che non lo comprende non lo accetta e lo perseguita. L'Appeso è come un Cristo che si sacrifica, è il mito dell'anima morente che si annulla pur di raggiungere una visone rovesciata del mondo, quindi l'illuminazione (ricordiamo che l'attore HEALT LEDGER che interpretava Tony morì durante la  registrazione del film, ma non vogliamo entrare in merito a questo sacrifico, se complotto, se pilotato, se suicidio, ecc...). Sulla fronte ha 3 segni simbolici ed esoterici che indicano che è una morte sacrificale: 
1. La lettera Phi, una lettera greca che rappresenta il rapporto aureo
2. Il Triangolo trinitario che ha dentro il cerchio con il simbolo del Cristo Pantocrator (una lettera P con una X sopra) ma è anche l'occhio Onniveggente che si trova spesso in tanti oggetti nel film (nel tamburo che suona Percy, negli elefanti colonne che segnalo l'ingresso del tempio nella neve, ecc...
3. Il Numero 3
Per comprendere a fondo il ruolo di Tony è da vedere il finale, è un capro espiatorio non come il Cristo nel bene, ma nel male, Mr Nick il diavolo le dà la caccia da tempo e ala fine Parnassus dovrà scegliere se consegnare Tony al diavolo o sua figlia (lo vedremo più avanti)

ARCANO DELLA MORTE, 13 = 1+3 
Una curiosita esoterica non insignificante: nella triste scomparsa dell'attore HEALT LEDGER durante le riprese del film, il registra si è visto costretto genialmente a rimediare la presenza dell'attore, sono stati chiamati altri 3 grandi attori: Johnny Depp, Jude Law and Colin Farrell. Tutto fu possibile perchè Ledger aveva registrato tutte le scene che erano nel mondo reale fuori dallo specchio quindi quella che sarebbe stata la sua anima dentro lo specchio fu registrata dagli altri 3 attori, come se dal di dentro di sè stesso noi avessimo potuto vedere le altre sue anime dimensionali, i mondi che nascondeva questa personalità poliedrica. Nei Tarot l'arcano che segna la Morte è il numero 13 che se decomposto cabalisticamente sarebbe proprio 1 (Ledger) + 3 (Deep, Law e Farrel). 


PARNASSUS E MR NICK
Ecco i due giocatori, il mondo una scacchiera, noi pedine da salvare o condannare, Parnassus è il Dio buono (Yang) mentre Mr Nick sembra il Diavolo malo (Yin). Questa eterna rivalità non è che un gioco necessario della sussistenza dell'essere duale, la Bibbia narra qualcosa del genere nel libro di Giobbe, dove il diavolo sfida Dio nel dubitare della  fedeltà umana. C’è uno scambio continuo nel film tra il Dr. Parnassus e il Diavolo e diventa infine evidente che essi abbiano effettivamente bisogno l’uno dell’altro come la luce del buio. Con le loro scommesse rimettono in scena l’antico principio di dualità, la lotta costante del bene contro,  il male della la luce contro buio, del tempo contro l'eternità e di fatto bisogna adesso fare un passo indietro per capire come nasce la storia perchè qui sta il senso di come finirà la storia del film:

C'ERA UNA VOLTA MOLTO TEMPO FA IN UN PAESE LONTANO, UN MONACO .... 
Dottor Parnassus, in tempi remotissimi viveva in uno sperduto e spettacolare monastero tibetano, dove i monaci avevano un compito fondamentale: "raccontare storie" questa era la chiave per mantenere l'universo vivo. Fateci caso è la base dell'illuminazione infantile: "raccontare fiabe ai bambini", le fiabe si raccontano ai bambini per farli addormentare ma si raccontano poi agli adulti per svegliarli (come noi analizando questo film non facciamo altro che raccontarvi e raccontarci). Le storie sono il veicolo che ci porta nella dimensione dell'inconscio umano. Ma il Diavolo ci mette lo zampino: ingrassa nel monastero e ammutolisce tutti i monaci, dimostrando che, dato che l’Universo non è scomparso, il loro lavoro è inutile e le loro credenze sono stupidaggini. Ti sbagli, ribatte Parnassus: non è la nostra storia, a tenere in vita l’Universo, ma le storie. 
Allora Parnassus fa la prima scommessa con il diavolo: una competizione per vedere chi riusciva prima ad attirare i dodici discepoli (un chiaro riferimento a Gesù ei dodici apostoli) diventando immortale. Parnassus ha vinto la prima scommessa, ma è stato ingannato: il Diavolo lo ha lasciarlo vincere sapendo che attraverso i secoli nessuno avrebbe più voluto sentire le storie di Parnassus e il suo teatrino (o Chiesa) ambulante sarebbe andata in fallimento, il diavolo sapeva che il mondo sarebbe ritornato ad uno stato di ignoranza spirituale totale. La gente che assiste alo spettacolo dell'Immaginarium vuole soltanto miracoli, spettacolo, visioni ma non la verità (proprio quello che oggi la gente si aspetta e cerca del mondo religioso). 
L'immortalità divenne pesante sulle spalle di Parnassus e fu allora che la baratto per l'amore, la seconda scommessa che doveva adesso compiere con Mr Nick: consegnargli sua figlia Valentina. 

“Quale prezzo hanno... i vostri sogni?”
Il prezzo è un peso che si attanaglia, quello che conta non è il prezzo bensì il valore, il valore libera, il prezzo schiavizza, perchè sono le cose ad avere un prezzo mentre i valori appartengono alle virtù. Sapere la distinzione tra prezzo e valore da una dimensione reale al sogno. 


LA RELIGIONE DIVENTATA COMERCIO
Lo scenario cupo diventa luminoso, un cartello ti consiglia di prendere generosamente quello che dovresti dare (Plaese TAKE generously) perchè alla fine noi riceviamo quello che doniamo (non dagli altri ma dalla nostra stessa essenza o natura che ci fa crescere dentro). Tony è perfetto per lo spettacolo e usa  i suoi modi affascinanti ma disonesti per attirare più persone per lo spettacolo. Tuttavia, è qui si dimostra il suo lato politico come nelle religioni, è concentrato nel fare soldi e non è interessato alla salvezza spirituale delle persone. Infatti Tony disse a Parnassus "non devi nascondere le tue abilità di saper controllare le menti". In questo scenario dove la spiritualità si corrompe, il diavolo (attenzione) sempre buono offre a Parnassus un altra possibilità per salvare la figlia: se riesci a salvare 5 anime attraverso lo specchio Valentina sarà libera.... Ma Parnassus fa pe rocnto suo il doppiogioco: Il Dr. Parnassus promette la mano di sua figlia in sposa a colui che lo aiuta a vincere. Ovviamente questa posta in gioco mette in brutale rivalita Anton e Tony. 

LA TENTAZIONE E' NON AVERLA
Quando Parnassus offre sua figlia in sposa a chi la riscatterà allora Valentina non è più Eva ma diventa la Mela, Parnassus fa le veci del serpente, Anton e Tony sono due Adami che vogliono trovare in lei la salvezza ma in maniera diversa: Anton vede in Valentina l'anima (vuole salvare lei), Tony vede soltanto il corpo di Valentina (vuole salvare se stesso) perchè come si vedrà alla fine la sta soltanto usando per raggiungere il suo sogno attraverso lo specchio magico, il suo sogno è salvarsi dalla condanna che è imperdonabile. 
Tony accompagna dentro lo specchio e salva 4 anime durante lo spettacolo finale e resta la quinta, l'ultima anima da salvare. E' allora che Tony entra nelo specchio e vive la sua figa dalla mafia russa, Tony stesso sperimenta finalmente le gioie del piano spirituale e si ritrova lui stesso a scalare la scala per l’illuminazione. Ma qui tutto diventa contradittorio: Tony non può essere salvato, Mr Nick il diavolo non accetta la sua anima. Ma come fare se Parnassus ha vinto compiendo il patto di 5 anime? Tony si è dimostrato per quello che era: uscito dallo specchio scopre che Anton lo aveva smascherato, aveva raccontato a Parnassus di essere un delinquente, allora Eva complica il paradiso: fugge nello specchio insieme a Tony. E qui entriamo nel mondo di Valentina .... 

PD: prima di entrare nel mondo o specchio di Valentina è da ricordare che sotto il palco dello scenario c'era scritto: 
"The Imaginarium is more exclusive than Eve"
L'Imaginarium è più esclusivo di Eva

CHI PERDE LA SUA  ANIMA LA RITROVERA
Valentina entra nel suo mondo, nel suo sogno, è spinta dal sospetto dela gelosia di Anton, dalla voglia di cambiare vita con Tony, di fuggire dal mondo del Padre. All'inzio, come nel amore, tutto è bello, un paradiso, ma ben presto lo scenario cambia, si vede la testa di Anubi sulla testata della canoa, lui era il Dio traghettatore dei morti, le acqua diventano piene di immondizia e Mr. Nick il diavolo li vede passare verso il loro abisso. Nel frattempo Parnassus entra nello specchio ma è un intrusione invadente (lo specchio è la sua stessa mente), entra così nell'anima di sua figlia (tipica invadenza dei genitori nei confronti dei figli) ma così facendo si immerge nel suo stesso inferno per salvarla e non fa altro che distruggere lo specchio (si infrangere l'intimità, la fiducia), infatti tutto si sgretola e lei crede che suo padre è morto vedendolo cadere nell'abisso mentre inseguiva Tony. Nel frattempo Anton rivela a Valentina la verità su Tony e a lei tocca la scelta. Qui le interpretazioni sono diverse: alcuni dicono che per dispetto di su padre che aveva creato tutto questo caos, lei sceglie andare nell'inferno... io penso un altra cosa (ma mi riservo per l'ultimo post la mia interpretazione sulla fine di Valentina).

SCOMMETTIAMO CHE SCOMMETTI?
Deluso dalla facile vittoria (Valentina da sola sceglie di seguire il mondo di del diavolo), il signor Nick offre a Parnassus un altro affare: scambiare l'anima di Valentina con quella di Tony. E Parnassus come sempre si lascia ingannare. Parnassus porta Tony alla morte con una stratagemma davvero simbolico: si presenta a Tony con la sua vera e robusta pipa d'oro che gli permetterà di sopravvivere all'impiccagione (nella gola lascia passare l'aria attraverso l'esofago per cui la corda non blocca l'aria: è un simbolo della musica che fa entrare aria nel'anima e non la lascia morire), ma la pipa fluato è una replica quasi perfetta ma fragile, falsa, nella gola si spezza perchè finta. Parnassus spera che Tony scelga male; infatti, Tony inserisce la replica a buon mercato nella sua trachea e muore così quando la folla lo lincia e il flauto si spezza dentro la gola. Tony muore con un inganno, quindi sono le sue stesse bugie a portarlo alla morte. Ma perchè Parnassus viene ingannato? prima di arrivare ala fine un ultima parola sulla bontà e l'onestà del diavolo:

UN DIAVOLO CHE FA LA VOLONTA DI DIO
Mr Nick con le sue tentazioni, obiezioni, con le sue scommesse non fa altro che punire i cattivi e salvare i buoni, è un diavolo che mettendo paura e punendo, come un cane che abbaia, raduna il gregge nel posto giusto. Questa immagine del diavolo è molto ingenua, attraverso l'inganno dimostra che ad ingannarci siamo noi che scegliamo quello che ci piace non quello che lui ci ha imposto (il diavolo ti lascia libera scelta), non mente mai (fate caso per esempio alla serie Tv "Lucifer", lui non mente mai) ti dice quello che tu non vuoi credere perchè non ti conviene, ti dice in faccia la verità ma sei tu che gli dai del bugiardo perchè ci dice sempre la verità che nascondiamo. E' il lato nascosto di Dio (Mr Nick è l'ater Ego di Parnassus). Di fatto, Mr. Nick mantiene la sua parola, liberando l'anima di Valentina ma non rivelando la sua nuova posizione a Parnassus, che è abbandonato a vagare disperato per anni, intrappolato nel suo stesso Imaginarium. Finalmente il Padre possessivo lascia andare la figlia che viva la sua vita, sembra un opera diabolica ma lo è... e grazie a Mr Nick Valentira compie i suoi sogni. 

STRADA MAESTRA - STRADA ORDINARIA
Alla fine del suo viaggio dentro lo specchio, Parnassus ormai stenuato trova un cartello con due indicazioni: high road (strada maestra a sinistra) low road (strada ordinaria a destra), ambiguamente è una cartello a forma di croce che Parnassus decide di abbattere esclamando: "basta con le scelte",  vale a dire basta con il dualismo, basta con le scommesse, basta con la competizione e quando si sveglia si trova un mendicante, fateci caso, con lo stesso cartello che raccoglieva le cospicue donazioni del grande teatro, adesso è il lamento di un mendicante con un cambiamento: non dice più "TAKE" prendete, bensì "GIVE" donate... "si prega di donare generosamente" (please give generously). 

CHE FINE HA SCELTO VALENTINA?
Premetto: La mia più che una interpretazione sulla scelta finale di Valentina, è una provocazione. Lei aveva scelto l'inferno e di fatto Parnassus la vede attraverso una finestra in un ristorante che si trova sposata con Anton, quello che lei non aveva minimamente considerato, e hanno una figliola. Quando la scelta tra il bene e il male si identificano, perchè cielo ed inferno non sono luoghi bensì stati d'animo, il modo di vivere ed affrontare la nostra vita, siamo noi a rendere il nostro vissuto un inferno o un paradiso. Comunque, se è vero che la l'umanità esiste e non si ferma è perchè continuano a sentire e credere questa storia: e vissero felici e contenti.... e a confermare questa mia ipotesi arriva Percy con il gran finale (Percy, colui che non sbaglia mai)...

PERCY CHE COSA FAREI SENZA DI TE .... 
In tutte le grandi fiabe o racconti iniziatici c'è spesso un essere grotesco buono, un gnomo, un nano, oppure ricordiamo nella Montagna Sacra c'era l'essere mutilano, elfo Dobby in Harry Potter. Questo essere aparente insignificante è il portatore della verità (come Frodo il portatore dell'Anello nel Signore degli Anelli). Parnassus lo aveva licenziato nel momento più critico della vicenda, ugualmente come Pinocchio ha voglio ammazzare il suo grillo parlante quando le ha detto tutta la verità. Percy è la voce della coscienza. Mentre Parnassus guarda sua figlia attraverso la finestra del ristorante e Percy Percy si avvicina a lui, dissuadendolo dall'interrompere la nuova vita allegra di Valentina (non può restare per sempre una bambina - gli disse). Parnassus sembra finalmente essere in pace, sapendo solo che sua figlia è felice. Presto Parnassus e Percy si sono uniti di nuovo, presentando i teatrini dell'Imaginarium in fomra di gioco da tavola. Mentre il signor Nick appare un'ultima volta per chiamare Parnassus da lui per un nuovo accordo, Percy interviene rapidamente, ordinando a Parnassus di tornare al lavoro. Questa è maturità: basta parlare col tuo Ego, col Tuo Dio, con tuo Diavolo... vivi, mettiti al lavoro e smettila. 
La frase celebre è quando un bambino comprando il teatrino dell'Immaginarium chiese:
- Hai un finale felice? (Ricordate il vissero felici e contenti di Anton e Valentina)
- Mi spiace ma non glielo possiamo garantire (è la risposta reale e lapidaria di Percy anche al nostro bambino interior che deve imparare che le fiabe si avverano quando sai acettare la realtà comunque essa sia... questa è la magia).

“Nulla è per sempre... neanche la morte.”
Questo film è un gioco di alto equilibrio sul filo della fantasia dove a fare il funambolo è l'anima, ma è anche una metafora sul "tema delle due vie: del bene e del male, la via dell'uomo e la via del diavolo. Una "nonsense" fantastica e grottesca. Il passaggio attraverso lo specchio crea mondi al caleidoscopio dai mille colori, rappresentato con spontaneità, scena che evocano il mondo onirico dei sogni, a volte senza un apparente collegamento. Parnasso è l'uomo che voleva ingannare il diavolo e merita di essere debitamente studiato ed analizzato, perchè dietro di lui si nasconde tutta la scia dele scuole esoteriche lungo la storia. Un'interpretazione del suo ricco simbolismo rivela verità senza tempo e simboli esoterici ancora in uso oggi dagli Illuminati, perché mentre il mondo materiale è governato da leggi, quello spirituale è un mondo governato da segni e simboli.

Lui non vuole governare il mondo, 
lui vuole che il mondo si governi da se!



Valentina:  Sono stata uno sbaglio o un miracolo?
Parnassus: Sei stato lo sbaglio più bello che abbia mai fatto.

Non sono più una bambina. 
Sono una donna. 
Una sgualdrina, sono ...
Perfetta per L'Inferno.


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