D'EXPLOITATION

Il film d'exploitation (o di sfruttamento) è un genere cinematografico che mette da parte la ricerca di valori artistici per portare in scena elementi più forti, con l'esibizione esplicita di scene di sesso e di violenza, talvolta veicolando messaggi di una parte politica o lobbistica.
La stessa parola inglese "exploitation" rimanda allo "sfruttamento" di un filone cinematografico ed è un termine che viene usato dal marketing come etichetta da apporre a spettacoli e film per pubblicizzarli. I "film d'exploitation" sono quelli il cui successo non è dovuto alla qualità del contenuto, ma piuttosto alla pubblicità. 
Vediamo un esempio chiarissimo: 


REEFER MADNESS (1936)
Reefer Madness è un film d'exploitation statunitense del 1936. Girato inizialmente con il titolo di Tell Your Children, aveva un evidente intento propagandistico riguardo ai pericoli di una presunta o forse simulata diffusione tra i giovani della pratica di fumare marijuana.

THE BURNING QUESTION (1943)
Basato sulla commedia teatrale di Thit Jensen, il film pone la massima attenzione sull'aborto e le sue conseguenze. È stato uno dei primi film danesi a mettere in evidenza la questione delle donne e dei diritti delle donne.

ASSASSIN OF YOUTH (1937)

Il film è spesso considerato un clone del molto più famoso Reefer Madness. Il thriller riflette perfettamente la propaganda antidroga del suo tempo.


SHAFT IL DETECTIVE (1971) 
SHAFT COLPISCE ANCORA (1972)
Usato come modello per i film di blaxploitation, contiene elementi del filone noir. I film d'exploitation nera o "blaxploitation" vennero girati con attori di colore, inizialmente solo per un pubblico nero, e su temi stereotipicamente afroamericani come la vita povera, la droga e la prostituzione. 

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I film della "shock exploitation" sono quelli contenenti scene o sequenze miranti a terrorizzare il pubblico. Questi tipi di film d'exploitation focalizzano su contenuti normalmente ritenuti tabù, come violenza esplicita estremamente realistica, stupri, zoofilia e scene di incesto. Il shock exploitation è un nuovo modo di rappresentare realisticamente la violenza nei film horror.


L'ULTIMA CASA A SINISTRA (1972)
Mary Collingwood ha appena compiuto 17 anni, e ottiene dai suoi il permesso di passare il giorno del suo compleanno con la sua amica Phyllis, mentre la famiglia prepara i festeggiamenti per il compleanno. Le ragazze chiedono un po di erba a Junior e cadono nella trappola: la banda di Krug che le violenta e le sevizia e le tortura in modo brutale fino ad ucciderle, ma poi la vendetta è crudele: Verso sera il gruppo decide, prima di fuggire dal paese, di farsi ospitare da qualcuno per la notte. Per un tragico caso, l'abitazione più vicina è l'ultima casa a sinistra, cioè quella dei genitori di Mary. Questi scoprono l'accaduto ed uccidono uno ad uno tutta la band di Krug.  il film mostra come, quando si tratta di vendicare i propri figli, la famiglia borghese e bene educata, che all'inizio del film viene mostrata mentre critica la quantità di violenza presente nei film horror apprezzati dalla figlia, arrivi poi a sprigionare una brutalità certo non inferiore a quella di Krug e la sua banda. 


ZOMBI EXPLOITATION
Dal punto di vista dell'exploitation, uno dei più noti film d'exploitation sono quelli sulla tematica Zombi. Nonostante i film sugli zombi siano esistiti sin dagli anni trenta, prima degli anni settanta essi non entrarono nel mirino dell'exploitation. La maggior parte dei film sugli zombi vennero diretti da registi italiani, che seguirono il successo di Zombi di George A. Romero con una critica mirata ala società mortale del consumo sfrenato, con aggiunte di violenza sessuale e cannibalismo. la lista di questo genere è davvero corposa e succulenta fino alla serie top di Walking Dead. 


BIKEXPLOITATIONE
Il selvaggio (1953), con Marlon Brando, fu probabilmente il primo film di questo sottogenere che di solito focalizzava su bande di motociclisti che si divertivano a somministrare "dosi" di sesso e violenza alle povere vittime. 
Il film è un intreccio tra bravate tra maschi, malintesi, spavalderie, lotte per la supremazia tra due bande di motociclisti e il tutto condito con un amore impossibile tra la figlia dello sceriffo di cui il cpao banda di è follemente innamorato e sarà proprio lei a tirarlo fuori dai guai. 


Motorpsycho!  1965
Easy Rider - Libertà e paura 1969
Satan's Sadists 1969
Un mucchio di bastardi 1970











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