Settimo Cielo

IL VECCHIO GIOVANILE SESSO SENILE
Una pensionata che arrotonda rammendando
si reca in casa di un cliente per prendergli delle misure (sic)
e i due finiscono a fare sesso (molto esplicito)
dopo pochi minuti di conversazione.
Sembra superficiale per chi è superficiale,
ma sotto c'è un messaggio profondo oltre l'amore e la morte.
E' un film tosto e tenero, mette a repentaglio in un attimo tutta una vita e tante nostre convinzioni.  
Settimo cielo è un film del 2008 . Parla del tema del sesso e dell’amore in età anziana: Inge, protagonista, è una sessantenne "felicemente" sposata da trent’anni ed innamorata del marito. Improvvisamente però, in modo del tutto imprevisto e naturale, si sente attratta da un uomo più anziano di lei, Karl, settantaseienne. Sguardi rubati, attrazione, passione e poi vero e proprio sesso, che fa sentire Inge più giovane e vitale.
Il film è stato premiato al Festival di Cannes del 2008...
Il sesso tra anziani è un tabù e questo film lo scopre e ricopre in maniera davvero sublime, senza evitare il tragico nè il frustante.... vedremo : 

UN NUDO SENILE E' ANCOR PIU NUDO DEL NORMALE
Se fossero stati due giovani nessun ci avrebbe fatto caso, al limite avrebbe fatto piacere, ma due corpi a cui la società del tabù della morte (che nasconde ogni aspetto che richiami la morte, come capelli bianchi, smagliature, ciccia, rughe, ecc... ) nega il piacere al corpo con gli anni, è quindi da aspettarci che sia uno choc vedere questi corpi inceneriti che ancora bruciano per una passione...
ma dietro questa passione c'è dell'altro.... anni di sogni infranti e mai vissuti. 
In questo film la nudità è disincarnata, perchè il corpo nudo degli anziani non conosce ostentazioni e tanto meno la morbosità, non ha più la forza di ingannarsi ed ingannarci, per questo la nudità senile è di una purezza disarmante e sconvolgente. La nudità di un corpo anziano è di una fragilità pazzesca, perchè il nudo di per sè è potenza della carne ma nella persona anziana si riveste di impotenza, allora sembra nudo due volte, spoglio della propria nudità. Soltanto l'amore allora può reggere questa decadenza e renderla bella, tenera ed affascinante. Il film dimostra che in ultima istanza il sesso puro a lungo andare non regge, perchè il corpo non sopporta da solo la sua mancanza estetica, soltanto l'etica dell'amore mette tutto in moto e in passione. 


L'AMORE FA PASSARE IL TEMPO
IL TEMPO FA PASSARE L'AMORE
Le nostre critiche sono sempre  e comunque soggettive
ogni coppia è unita per ragioni che spesso a loro stessi sono ignote
figuriamoci a noi semplici spettatori o impiccioni !!! Ma ciò non toglie ad un analisi imparziale di voler capire la psiche umana senza puntare il dito su nessuno in maniera personale. 

Confondere l'amore con le sue tappe è una fatalità,
l'amore è un frutto finale, che arriva col tempo
tanto tempo, strada facendo, ma col tempo si potrebbe anche rivelare la fatidica verità che l'amore non c'è più. L'amore è anche: sopportazione, accettazione dei fallimenti, rinuncia, perdono!.
L'amore è anche accettare che l'altro sia felice senza di te.
E alla fine dei conti
resta soltanto l'amore
se c'è
altrimenti si scoprirà che
finchè morte non vi separi
significava:  è la morte che finora ci ha uniti.
Infatti il marito di Inge è arrugginito non soltanto fisicamente ma anche mentalmente, emotivamente, il loro rapportarsi non ha nulla di vita eppure le disse " Se mi riduco come mio padre, portami in un bosco e sparami". Lei lo farà ma in maniera del tutto diversa. 

QUELLO CHE INVECCHIA VERAMENTE E' IL CUORE
QUANDO NON SA PIÙ SOGNARE
VECCHIO.... è chi non riesce più a sognare ad amare, a viversi una passione, quindi si può essere vecchia ormai a 30 anni, quando si è morti dentro. In questo film si percepisce come il cuore umano abbiamo più vite del gatto, basta saperlo risvegliare, ascoltare, dargli degli spazi.
In realtà, il sesso è istinto di vita (Eros, dice Freud)
e questo istinto dura fino alla morte.
Sentirsi di nuovo attratti ed attraenti, è una tentazione mortale che dà vita ad un corpo che sta morendo, quindi la psiche va in corto circuito, l'assestamento da anni inizia a tremare e la vita ti travolge con l'impeto della giovinezza emotiva che non conosce età. La disperazione di Inge è eclatante ma la speranza di quell'amore nascente le dà la forza di non lasciarsi travolgere, proprio ciò che mancherà a suo marito. 

VECCHI TABÙ' SEMPRE RINGIOVANITI DALLA STUPIDITA COLLETTIVA
Purtroppo, nella nostra società che demonizza
la vecchiaia e la morte, queste credenze influenzano negativamente
la vita sessuale delle persone anziane,
creando problemi di mancanza di desiderio
(per paura di far brutta figura è meglio astenersi…),
eiaculazione precoce (dovuta a scarse opportunità di avere rapporti sessuali ed a meccanismi di ansia…) ed impotenza,
più mentale che non fisica.
Ricordiamo che si tratta di false credenze!!!
Una coppia sana con una relazione intensa e profonda non finisce mai di desiderarsi e il sesso non si spegne, perchè l'amore è vita e la vita non si ferma fino alla morte. 
Il silenzio tra Inge e Werner è stordente, l'uno è l'eco vuoto dell'altro, spesso in questa tipologia di coppia uno dei due è l'ombra dell'altro, fa le sue veci e compie i suoi capricci. Inge lo scopre e si ridesta a questa morte ma vuole vivere, Werner resta morto e lo scopre ma si uccide. 

NON SONO VECCHIO AFFATTO
HO VISSUTO SOLTANTO
DIVERSE GIOVINEZZE CONSECUTIVE
“Non si diventa vecchi perché c’è piovuto addosso
un certo numero di anni: si diventa vecchi, perché
si sono abbandonati i propri ideali.
Rimarrete giovani, finché vi conserverete recettivi.
Recettivi a ciò che è bello, buono e grande.
Recettivi ai messaggi della natura, dell’uomo, dell’infinito”

Generale Douglas A. McArthur... ♥
L'innamoramento dei due anziani è una fotografia di questo film quasi surreale, si rivive un infanzia, una risurrezione, è uno die momenti del film più intensi e nello stesso tempo scioccante. Persino i protagonisti sono increduli a momenti di quello che sentono, come se non fossero loro a viversi. 

NON BASTA LA VITA PER IMPARARE AD INVECCHIARE
SE NON LA SI VIVE IN PIENEZZA
Nella terza e quarta età le tensioni psicologiche in gioco sono l’integrazione e la disperazione.
sapere integrare il perduto, il passato e quel che resta,
sapere che la disperazione non è altro che non accettare la realtà.
I problemi di salute, in questo ciclo della vita,
sono spesso senza speranza di definitiva risoluzione.
Diventa quindi essenziale la capacità di far interagire fra loro la disperazione per le perdite e l’integrazione di questi nuovi aspetti di sé, nonché il mettere in atto una rinnovata energia verso azioni e progetti compatibili col proprio stato, altrimenti la chiusura nel rimpianto
di ciò che non può più ripresentarsi (amore, avventure, abbandono dei figli che andando via di casa fanno sentire le persone anziane il vuoto iniziale ma ormai alla fine) il tutto condurrà ad uno stato depressivo senza ritorno.
Che arte sapere invecchiare.
Igne guarda la sua vita a ritroso, vede tutto quello che anche di bello ha costruito e lo vede sbiadirsi di fronte ad un amore che non ha in qualche modo futuro (sono due anziani a cui restano attimi di vita) e comprendere che per quegli attimi restanti vale la pena rischiare qualunque passato. 

SESSUALITÀ O\E GENITALITÀ !?
il termine “sessualità” non implica solo la mera genitalità.
Si deve piuttosto tener conto di una più complessa pluralità di aspetti.
Lo psichiatra e filosofo tedesco Karl Jaspers ne distingue tre:
1. il sesso, di per sé corrispondente al semplice soddisfacimento di una tensione organica e privo di implicazioni psicologiche;

2.l’erotica, dove desiderio e attrazione fisica sono arricchiti da una maggior fusione psichica con la persona desiderata (destinata però a tramontare una volta scaduta la percezione di esclusività l’un per l’altro);

3. infine l’amore che prevede, accanto al desiderio fisico, la messa in gioco di stati d’animo che esprimono una comunione totale fra mente e corpo.

Quindi, se nella tarda età la quantità dei rapporti sessuali diminuisce, la qualità cresce facendo del sesso un’arte di amore e intimità.

QUANDO FINISCE LA FANTASIA IN AMORE,
ALLORA L'AMORE E' IN AGONIA
Il problema è che l'innamoramento è bisogno d'amore ma non è sempre capacità d'amare, confondere queste due cose (innamorarsi con amore) è spesso l'inizio di una fatalità.
Alla potenza sessuale poi prevale l’intelligenza sessuale,
ossia l’esperienza, la capacità di capire i desideri della partner
per poterli soddisfare. In questo Werner fallì, lui ha dichiarato di essersi spento con la pensione, come se la sua vita fosse stata resa vitale soltanto dal lavoro, lui non diede più spazio neppure a se stesso, il suo vuoto colmava sia la casa che la moglie ... quando lei inizio a scherzare un giorno a pranzo, le risate di lei smantellarono le rovine in cui Werner ormai abitava come un fantasma:

"tu lo sai come scopano quelli di 80 anni?
lei sta a testa in giù...
e lui glielo cala dall'alto!"


IL SESSO VERO IMPLICA LA COMPENETRAZIONE DELL'ANIMA
NON SOLTANTO LA PENETRAZIONE GENITALE
C'è un detto crudo e crudele, tosto, ovviamente anche volgare ma molto cinico e realista:
L'amore non ha età.... è vero
ma il cazzo sì ne ha età, eccome !!!
(lo sappiamo la scienza ci darà una mano:
pomate per ringiovanire le mucose in lei,
pasticche per sollevate il testosterone in lui),
comunque oltre l'ironia, la crudele realtà
della decadenza del nostro corpo,
in questa passione vissuta da queste due persone anziane,
c'è la tenerezza e la potenza della vita stessa
che non si arrende.... finchè c'è vita c'è illusione
speranza sogni amori delusioni... è chi scopre l'amore sa che questo è una spinta afrodisiaca che non ha età, anzi ci sono testimonianze di persone che persino ad un età giovanile (30-50 enni) che non provano più passione col proprio pattern invece con gli amanti sono arzilli come ragazzini.  

La fantasia, nel sesso, è fondamentale.
Mica è indispensabile l' amplesso.
Le persone, invece, che trovano nuovi interessi
si mantengono giovani più a lungo.
Avere sempre nuovi obiettivi (non solo sessuali)
aiuta a prolungare la vita.
Non è il sesso a rende vivo un rapporto ma è l'affinità interiore a rendere sempre vivo il sesso. 

FINCHE' LA MORTE NON VI UNISCA!!!
Inge sposata da tempo immemorabile con Werner, uomo generoso e silenzioso. Si amano. Di un amore sincero ed onesto. Ma che con la quotidianità ha perso forse il gusto della freschezza e l'impeto della novità... Werner, un fusto non si piega come un ramoscello al vento, la sua mentalità è quella, lui non cambia al cambiamento della moglie: TU e IO... per sempre questo è il suo moto e disgrazia, questo lo porta a rinchiudersi solo in se stesso fino al suicidio... dipendenza infantile: senza di lei (la mamma) la vita non conta, si sentiva perso, la sua esistenza bruciava come le sigarette che fumava di continuo pensando agli amplessi di lei a giro e che lui non voleva o poteva più permettersi. Perchè in fondo la gelosia, oltre insicurezza di se nei confronti dell'altro, è un invidia coatta e un senso profondo di inferiorità. 

IL SESSO E' LA CONSEGUENZA NON LA CAUSA
TANTO DELLA FEDELTÀ QUANTO DELL'INFEDELTÀ

Chi vede nel sesso il perno di questo film
s'è perso la sua centralità portante e principale:
il sesso è la conseguenza non la causa...
Il perno di questo film è la ricerca di vita
di sogni, di vitalità, di novità, di se stessi...
mettersi in gioco per l'ennesima volta,
credere di nuovo in se stessi, sentirsi attratti
voluti, sedotti....
non importa più la bellezza del corpo, ma
la bellezza delle intenzioni, del coraggio di fare.

Vedere questi corpi vecchi solcati da anni
marcati dalle rughe delle esperienze
è a dir poco affascinante, dolce, tenero...

QUELLO CHE PER I NONNI ERA UN TABÙ
PER I GIOVANI D'OGGI E' ORDINARIETÀ
DONDE IL SENTIRSI TRADITI DEI VECCHI
DA UNA SOCIETÀ IN CAMBIAMENTO

Gli ultimi tabu' cadranno
quando i ragazzi del Movimento del 68
e quelli degli anni 80
avranno i capelli bianchi.

Le persone che vivono una dimensione sessuale soddisfacente invecchiano in maniera migliore rispetto alle altre. Il sesso, essendo l'estasi della carne, non può che essere una maniera di dare al proprio corpo e la psiche, un equilibrio e un appagamento in tutti i sensi. Non è affatto vero che la pace dei sensi sia una conseguenza fisica, ma spesso non è altro che una disfatta psicologica ed interiore, la vera pace dei sensi è riuscire a godere le passioni senza alcuna remora, pregiudizio, rimorso o rimpianto. Igne, alla soglia dei suoi 70 anni, si risveglio con la guerra dei sensi che chiedevano ad urla più passione e lei diede loro la loro pace, il loro piacere, la loro soddisfazione. 

IL CUORE E' UN PETER PAN
Affidarsi alle cure di un compagno che non ha la pancia del marito, trovare una fidanzata che ha la metà degli anni della moglie?
Ma no, questa storia del partner più giovane funziona solo
per gli eterni Peter Pan .... in questo film la realtà è crudele
fino alla sua essenza e bellezza: ci si innamora della vita,
ci si perde la testa per un illusione, per uno sguardo quasi spento,
per un gioco di telefonate nascoste, per un mucchio di piccole cose
che messe insieme formano un GIGANTE di passioni da anni assopite.
Una coppia molto compenetrata si comprende anche con i gesti, nel silenzio, ma anche quelle pietrificate ed amuffite non si dicono più niente e se provano a parlare finiscono soltanto per litigare. In questo fil è sorprendente il silenzio tombale che copre la quotidianità di questa coppia anziana. 

IL VERO GENITORE SCOPRE AL FIGLIO
LA SUE PROPRIE IMMATURITÀ
PER RENDERLO SICURO DELL'UMILTÀ
Meraviglioso !!! La complicità tra madre e figlia!!!
quando una figlia vede la madre innamorata
quando una figlia si sente madre e vede la madre tornare
ad essere una ragazzina, spensierata, rincoglionita,
perchè l'innamoramento e le passioni
sono la tappa più infantile (e per questo la più bella dell'amore),
donde regrediamo, e con ciò si acquista giovinezza e vitalità,
ma anche spensieratezza e mancanza di raziocinio.

I figli non dovrebbero essere egoisti e gelosi dei propri genitori,
ma lasciarli vivere nel miglior modo possibile anche i loro dubbi
e persino sbagli.

LA SCONTATEZZA E LA ROUTINE
CATALIZZATORI MORTALI DELL'AMORE
Gelosia, scontatezza, mancanza di complicità e novità,
micidiale routine (si ricordi nel film le canzoni che ascolta Werner...
sempre le stesse cose senza alcuna passione)... il silenzio riempito dalla tv quindi mancanza di dialogo e decine di altre cose ... sono queste cose che minano
le fondamenta di una coppia. Si finisce per odiarsi diplomaticamente. Il loro "amore" era diventato un abitudine tossica. Si erano pietrificati senza accorgersene. 

Dopo aver vinto nel 2002 l'Orso d'argento al Festival di Berlino con "Catastrofi d'amore", in cui indagava i rapporti e le dinamiche all'interno del matrimonio, il regista torna ad affrontare lo stesso argomento spostando semplicemente le coordinate anagrafiche... non più tra una coppia giovane ma una coppia anziana. Chi la posta in gioco è più alta, perchè quando si è anziani e si fallisce ormai non hai più nulla da perdere. 


LA PACE DEI SENSI E' SEMPRE UNA TREGUA ARMATA
E' un bel film carico di tenerezza, vitalità e coraggio, perchè affronta il tabù sia del sesso sia della vecchiaia. La pace dei cosiddetti sensi esiste per chi è morto dentro nell'animo, altrimenti a qualunque età ti può partire la molla e mollare tutto, marito e figli. Non perchè l'amore sia cieco, sono le passioni ad essere cieche, l'amore è altro, ci vede benissimo. Karl seppe dare ad Igne lo spazio e l'ascolto che lei non aveva da anni, e in quello spazio lei inizio a crescere di nuovo, e in quel ascolto lei ebbe le risposte che da anni aveva fatto senza avere conferme. Karl si trova di fronte alla soglia della vita che gli sta per essere tolta (è la morte, non perdona nessuno), e come non rubare a questa vita altre briciole di gioia?

DIMMI QUANTO NON MI AMI?

È bello sognare... è importante sognare,
ma nella vita bisogna sempre saper distinguere
tra sogno e realtà...
e capire se il sogno può diventare realtà,
altrimenti ci troveremo un incubo ad occhi aperti.

Se ammettiamo che l'essere umano
possa essere governato SOLTANTO dalla ragione,
ci precludiamo la possibilità di vivere.



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