Il Miglio Verde

Tratto dal romanzo omonimo di Stephen King.

Il film parla dell' ultimo miglio, la distanza dalla cella alla sedia elettrica, ricoperto di un linoleum verde, che percorre il condannato alla sedia elettrica (detta "la vecchia scintillante") nel braccio E del carcere di Cold Mountain.

Sembra scorrere come sempre la vita e il lavoro dei carcerieri fino a che un giorno non arriva nel braccio della morte un Uomo libero innocente e puro di cuore, un certo John Coffey

NON PUOI UCCIDERE LA VERITÀ... LA SUA MORTE SAREBBE ALLORA VERA E LA VERITÀ TORNEREBBE SEMPRE A GALA.

Il grande schifo della giustizia umana è che per trovarsi a posto con la sua coscienza ( questo vale per la polizia e i giudici) devono trovare per forza un colpevole e se non lo trovano danno la colpa al primo mal capitato ragione per cui spesso in carcere vanno tanti innocenti. La giustizia umana è condannata ad avere ragione quindi davanti alla società deve compiere il suo dovere e lo fa a qualunque costo anche con l'ingiustizia. Anche Dio è innocente e proprio per questo in Gesù ci dimostra che noi lo condanniamo a morte (lo neghiamo) perchè ci dice la verità del nostro male. Infatti John Coffey è un uomo di colore enorme e apparentemente ritardato, condannato per aver stuprato e ucciso due sorelline (Cora e Kate Detterick). Nel corso de film, seguendo il modo di essere di John, si intuirà che difficilmente lui possa aver compiuto un crimine così orrendo, perchè la sua grandezza è il cuore e l'amore per la vita. Ma la giustizia umana deve lavarsi le mani e buttare l'acqua sporca sempre su qualcuno, innocente o colpevole che sia, è per questo una giustizia cieca: è pericoloso avere ragione quando la giustizia ha torto. Questa è la prova che la nostra giustizia umana non si basa sulla verità, ma sul potere indiscriminato di mantenere a tutti i costo il potere e basta.

LA VITA DELLA NATURA IN LUOGHI MORTALI

Un luogo di morte come un carcere per detenuti giustiziati alla pena di morte può acquistare vita e persino gioia attraverso la natura di un topo.... quanta vita sorrisi e squarci di allegria dà questo topolino nel miglio verde.

La storia comprende anche Mr. Jingles, un topo piccolo e stranamente intelligente che fa amicizia con Delacroix. Il topo impara vari giochi e sembra che esegua semplici comandi; Delacroix insiste a dire che il topo gli sussurra nell'orecchio. Questo prigioniero trova in cella il senso della natura, la tenerezza della vita, la compagnia di un animale.

NEL VUOTO SI COMPRENDE LA PIENEZZA DELLA VITA

"Io voglio farla finita una volta per tutte, davvero! Sono stanco capo. Stanco di andare sempre in giro solo come un passero nella pioggia. Stanco di non poter aver mai un amico con me che mi dica dove andiamo, da dove veniamo e perché. Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno ad altri uomini. Sono stanco di tutto il dolore che io sento e ascolto nel mondo ogni giorno. Ce n'è troppo per me, è come avere pezzi di vetro conficcati in testa sempre, continuamente. Lo capisci questo?" ... Parole di John Coffey -

LA LIBERTÀ DELLA NATURA

Mister Jingles è libero perchè coerente con la sua natura, non è un topo in cella, anzi lui insegna ai prigionieri che ad essere imprigionato è il cuore e la mente, i sogni e la gioia. Tra i Carcerieri o guardie c'è Percy, il peggiore di tutti, quello è un delinquente come gli stessi prigionieri, perchè ha in carcere i sentimenti, la sua bontà è morta senza bisogno di sedia elettrica. Sarà Percy ad uccidere il topolino ma è qui che John torna nuovamente a stupire: dopo aver preso il topo tra le mani, riesce a riportarlo in vita tra l'incredulità generale.

(Film "il miglio verde")

IL GIGANTE BUONO

John... Devo chiederti una cosa molto importante ora.

So cosa mi vuoi chiedere, non c'è bisogno di dirlo.

No devo farlo, devo, devo chiedertelo. John... Dimmi cosa posso fare per te! Vuoi che ti lasci uscire di qui? Eh? Che ti lasci scappare?!? Vedi fin dove puoi arrivare?

Perché faresti una cosa tanto stupida?

Quando sarò al cospetto di Dio Padre, il giorno in cui mi giudicherà e mi chiederà perché mai io ho... ho ucciso uno dei suoi veri miracoli viventi che cosa gli potrò rispondere? Che era il mio mestiere?...Il mio mestiere...

Tu devi dire a Dio Padre che hai fatto una gentilezza. Lo so che soffri e ti preoccupi, te lo sento addosso, ma adesso però la devi smettere. Io voglio farla finita una volta per tutte, davvero! Sono stanco capo. Stanco di andare sempre in giro solo come un passero nella pioggia. Stanco di non poter aver mai un amico con me che mi dica dove andiamo, da dove veniamo e perché. Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno ad altri uomini. Sono stanco di tutto il dolore che io sento e ascolto nel mondo ogni giorno, ce n'è troppo per me, è come avere pezzi di vetro conficcati in testa sempre, continuamente. Lo capisci questo?

Si John, credo di sì!

TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINI

E QUALCUNO TI STRAPPA I CAPELLI

Wild Bill Wharton, fanatico di Billy the Kid, condannato a morte per aver ucciso tre persone, tra cui una donna incinta, durante una rapina fallita in un istituto di credito. Appena entrato in carcere, dopo essersi finto drogato nell'ospedale psichiatrico da cui era stato prelevato, attacca le guardie.... " Lui le ha uccise con il loro amore perché si volevano bene. Adesso hai visto com'è. È così che va tutti i giorni, è così che va in ogni parte del mondo". Disse John.

OCCHIO PER OCCHI E DENTE PER DENTE

la pena di morte è una contraddizione in termini: io ti uccido perchè tu uccidi quindi la legge si macchia dello stesso crimine per il quale punisce. Non puoi insegnare una verità commettendo lo stesso errore, questa è la GIUSTIZIA UMANA non quella divina, è la legge del taglione veterotestamentario della Bibbia: occhio per occhio e dente per dente. Gesù disse che la legge divina è diversa: se ti colpisco in una guancia porgi l'altra, ma.... ATTENZIONE: di guance ce ne sono soltanto due quindi al secondo colpo dobbiamo reagire, i prigionieri vanno istruiti, educati, non condannati a morte, se però dopo ulteriori tentativi di ricupero e di istruzioni non si avvedono, sono individui pericolosi e nocivi per il quieto vivere sociale e vanno isolati mai pero distrutti, peer quanto una vita possa essere distruttiva allora va messi a lavori forzati per il bene della comunità...