Il Silenzio Degli Innocenti

IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
Questo film è soltanto un tassello
un pezzo di un puzzle molto più vasta.
La saga è interamente basata sui romanzi di Thomas Harris.
L'ordine cronologico delle vicende narrate non rispetta l'ordine di uscita dei film, di seguito è elencato l'ordine cronologico della storia:

- Hannibal Lecter - Le origini del male (2007),
- Manhunter - Frammenti di un omicidio (1986),
- Red Dragon (2002), (remake di Manhunter - Frammenti di un omicidio)
- Il silenzio degli innocenti (1991),
- Hannibal (2001)...

LA DEBOLEZZA FEMMINILE DI FRONTE A CUI
LA POTENZA DELLA FOLLIA SI ARRENDE.
Clarice Starling, brillante allieva della Sezione
Scienza del Comportamento dell'Fbi, è lei la scelta, l'unica donna, la leva debole su cui Jack Crawford, agente dell’FBI, pensa che per prender
il serial killer Buffalo Bill, sia necessario ricorrere alla consulenza di Hannibal Lecter, un altro serial killer cannibale rinchiuso in isolamento in un manicomio criminale.
Perchè una donna apprendista? a livello psicanalitico, l'innocenza in noi è un aspetto debole la cui conoscenza compete alla nostra dimensione femminile, cioè introspettiva, sensibili, apparentemente debole, poco attiva.

UN AMORE CANNIBALE, UN INCOSCIO INFANTILE
Il silenzio degli innocenti è stato catalogato come il padre dei thriller, secondo me sarebbe la madre di tutte le commedie e drammi romantici, appunto se analizzato come la fame di amore che divora le persone e le distrugge.... si scandalizzano del cannibalismo e da 2000 anni mangiano il corpo e il sangue di cristo chiamandolo Dio Amore... Non è l’eucaristia un rito cannibale? Spesso qualcosa ci divora dentro, un infanzia smarrita, un silenzio senza senso; tal volta la vita non ci sembra una condanna per il fatto di essere incomprensibile?

IL FASCINO DEL MALE E LE SUE VERITÀ
Hannibal Lecter è una psichiatra geniale,
un uomo colto e raffinato, un perfetto gentiluomo
dotato di un sottile senso dell'umorismo.
Ha un unico difetto: è un pericoloso psicopatico e un feroce assassino.
Lui incarna il Male, non un demone, ma Il Demone,
Colui che detta le regole, conosce le tue debolezze
e dice delle profonde verità: quelle che non ti piacciono.

S'IMPARA SEMPRE DAL MALE .... E TANTO !
Clarice Starling si reca a visitare Lecter nel manicomio criminale
dove è rinchiuso, il dottor Lecter, attratto dalla ragazza e spinto
dal desiderio di entrare nella sua personalita, decide di aiutarla.
Clarice vuole da lui elementi utili alla cattura di Buffalo Bill,
il "mostro" che terrorizza l'America.
Ma il prezzo della collaborazione di Lecter è uno scambio perverso:
le consegnerà Buffalo Bill solo se Clarice accetterà
di svelargli i suoi ricordi più tormentati...
Lei deve alloro lottare con un demone: guardare se stessa.

"Se ti aiuto Clarice anche noi faremo un accordo, QUID PRO QUOD, io ti dico delle cose tu mi dici delle cose, non però su questo caso ma solo su di te. Quid pro quod, sì o no". Il dottor Hannibal Lecter (Anthony Hopkins).

Volete dominare il male (Buffalo bill) che giace nascosto in voi?
dovete prima guardare il bene infinito della vostra innocenza ed
ascoltare il vostro lato oscuro (il dottor Lecter)

TRAGEDIA GRECA ALLO STATO PURO.
Questo film colpisce a semplice vista per la sua trama macabra
cannibale ed omicida da parte di due serial killer, ma uno sguardo
più profondo ci rivela dell'altro: piena di un calcolatore maniaco che sfotte chiunque con la sua genialità e sotto si nascondo dei simboli archetipi che toccano le parti più comuni della psiche umana e dell’inconscio collettivo.
In questo film si concretizza la tragedia greca: quella di ispirare "terrore e pietà", anzi ancor di più, la pietà mediante il terrore:
purificare l'uomo e renderlo incline al bene mediante la visione dell'Assurdo e del male inerenti all'ordine cosmico. in ognuno di noi c'è del male, se non lo guardate con Pietà diventerete dei dannati dal vostro stesso rimorso.

IL DIAVOLO E’ SEMPRE TENTATO DI AMARE DIO
Lecter descrive Clarice: circondata da un alone luminoso, con un agnellino in grembo. È un icona, direi quasi religiosa: come la madonna con l’agnello di Dio, come la donna che custodisce la sua purezza.
Come la donna che ha in grembo il destino dell'uomo, del figlio.
Lecter può continuare a fingere di snobbarla e ingannarla, mentre di nascosto la venera e ne è schiavo. Anche il Diavolo è servo di Dio, sebbene ambiguo e recalcitrante: il male dipende sempre dal bene nella misura che il male esiste ed esistere è già un Bene in se stesso.
Il vecchio ribelle cerca di salvare le apparenze.
L'ambiguità di servire il Bene con la peggiore delle intenzioni
è una delle tracce che definiscono il Belzebù.
Lo stesso Anthony Hopkins disse sul suo personaggio:
"il diavolo ha il senso dell'humour", quando il terribile
va oltre un certo limite, diventa buffo.

"Sei molto ambiziosa, vero?
Sai cosa mi sembri con la tua borsetta pulita e le scarpette
a buon prezzo? Mi sembri una campagnola. Un'energica campagnola ripulita con poco gusto. Sei stata nutrita bene e questo
ha allungato le tue ossa, ma non ti sei spinta più in là
di una generazione rispetto ai rifiuti umani da cui provieni, vero?
E quell'accento che hai tentato così disperatamente di perdere!
Pura Virginia occidentale… Che fa tuo padre? Fa il minatore,
puzza ancora di lampada a petrolio? So come ti hanno scoperta
in fretta i ragazzi: quei noiosi, puzzolenti palpeggiamenti sui sedili posteriori delle macchine, mentre tu avevi un solo sogno:
andartene via, cercare qualunque cosa ti desse la possibilità
di arrivare all'FSI".
Il dottor Hannibal Lecter (Anthony Hopkins)

NEL SEME DELL’INFANZIA
C’E LA POTENZIALITA DELL’ALBERO ADULTO
Qualcosa divora sempre la nostra psiche
l'infanzia mancata o
l'infanzia non vissuta in pienezza o
l'infanzia incompiuta o
l'infanzia incompresa ... o
il silenzio degli innocenti... ecc.
Il messaggio nascosto del silenzio: l’esoterico oltre il thriller, occulta niente di meno che un combattimento tra la mente e il corpo, la guerra cosmica tra le potenze luminose e tenebrose che si disputano l'anima umana e che ne decidono poi il destino. A questo punto, il lettore dovrebbe aver già avvertito che non si tratta di un semplice dramma poliziesco e psicologico, che si possa guardare con distacco con la tranquillità del semplice spettatore.

NON CONFONDIAMO IL SUBLIMINALE CON L'ARCHETIPO SIMBOLICO

Il grande successo del film è stato attributo ad un influenza diabolica, come affermano le mente suggestionabili e superstizione, perchè
nella locandina ci sarebbe un messaggio subliminale di natura sessuale che avrebbe invogliato milioni di persone ad andarlo a vedere al cinema.

Diamo un'occhiata a questo punto alla locandina incriminata.
Vediamo l'immagine pallida di una donna con una strana falena sulle labbra, sul dorso della quale si vede l'immagine di un teschio. Tutti elementi caratteristici del film: l'orrore, il silenzio, il mistero...
Ma se osserviamo bene il teschio disegnato sulla falena è un'illusione ottica, e in verità è formato dai corpi contorti di sette donne completamente nude. Ma il numero 7 è ricorrente: 7 sono state
le donne vittime di Buffalo bill, 7 i poliziotti che accompagnano Clarice all'intervista, 7 i personaggi chiavi del film.
Il sesso non è diabolico, è divino, per i critici morbosi una tale accusa di satanismo nel film è una prova dello loro frustrazione sessuale. vedono sesso dove sesso non c'è, tipico dei maniaci.
PS: Il poster del film del Silenzio degli Innocenti è in realtà ′′ In Voluptas Mors ′′ di Salvador Dalì

SIAMO BRUCHI O FARFALLE
Buffalo bill lascia dentro la gola di ogni vittima una farfalla.
Le farfalle che lui stesso alleva e riproduce e crea sono
della specie Acherontia styx. "Acheronte" e "Stige"
( il latino e l'inglese conservano la forma greca originale styx )
sono il nome dei due fiumi che, nel mito greco, separavano il mondo dei vivi da quello dei morti. Nella religione greca non esisteva un "cielo",
un "paradiso", salvo che per i rari eroi che riuscivano, per effetti straordinari, ad innalzarsi al di sopra dei mortali o a trasformarsi in semidei. Tutti gli altri esseri umani erano destinati, dopo la morte,
ad un'esistenza oscura e sofferente nel regno delle ombre, l'Ade.
Egli opera con la coerenza estetica di chi ha un altro obiettivo:
conclude i suoi delitti sotto un'aura di simboli che ne danno metodicità
e la perfezione di un rito magico.
Buffalo bill era un uomo (bruco) dentro il quale abitava un anima farfalla (femmina) un psicopatico transessuale. Anche in ognuno di noi c'è a livello psichico un bruco (un male oscuro) e una luce (una farfalla).
Spesso vediamo negli altri il male, l'aspetto negativo, il bruco, il cadavere. Buffalo uccide donne perchè lui donna non è, noi odiamo negli altri quello che non riusciamo ad amare in noi stessi.

IL MIGLIORE PSICOLOGO! ... chi é?

Ci sono alcune persone che sanno trarre le verità più nascoste recondite ed inconsce: Il bambino, il pazzo, la persona amata e chi ti odia quando vuole offenderti.
ecco cosa dice Hannibal a Clarice:

Hannibal: Perché pensi che stacchi la pelle agente Starling? Stupiscimi, con la tua perspicacia.
Clarice: Lo eccita. Molti assassini recidivi tengono dei trofei delle loro vittime.
Hannibal: Io non lo facevo...
Clarice: No, no lei se le mangiavai i suoi.

ps: con queste parole lui ha incominciato
a divorare la sua mente ed a scuoiare il suo cuore

LA MENTE DIABOLICA DI LECTER E BUFFALO BILL
- Lecter è "superiore" alle sue vittime: è il demone accusatore,
che giudica e castiga ( facendone così un modello di "giustizia" ).
- Gumb "inferiore", attacca appunto chi possiede ciò che a lui manca.
- Lecter scuoia le vittime, le spoglia
- Jame Gumb le cuce vestiti e le veste come giocatoli.
- Lecter fa fuori le sue vittime per poter continuare ad esistere, egli afferma la sua identità grazie alla morte degli altri.
- Gumb, invece, nega la sua propria identità e desidera trasformarsi, morire come uomo sgradevole per poter rinascere come raggazza leggiadra.
- Lecter è freddo e razionale, geniale ironico.
- Gumbè è passionale, si lascia trascinare e non ha autocontrollo.

Dal paragone salta agli occhi la figura tradizionale del doppio aspetto del male, che la Bibbia personifica in Lucifero e Satana, perchè il male in attaca le nostre due potenzialità animiche: testa e cuore, intelligenza e sentimento.
Il demone "superiore" che perverte l'intelligenza, e il demone "inferiore" che incita le passioni abissali e la distruzione corporale. Il demone come avversario dello Spirito e come nemico dell'Anima. In questo senso, Lecter è avversario di Crawford, come Gumb è quello di Clarice. Maestro contro maestro, discepolo contro discepolo.

Lecter uccide poliziotti, cioè la giustizia umana che è fallimentare, Gumb uccide innocenti. In questa scena apocalittica, si dividono, come nel Giudizio Universale, gli innocenti ed i colpevoli: gli agnelli ed i montoni. Chi immola degli agnelli è Gumb - l'irrazionale, l'assurdo. Lecter sa quel che fa e preferisce i montoni.

VEGETARIANI CHE DIVORANO SENTIMENTI UMANI,
CHE ODIANO CARNE UMANA, RAGIONI INUMANE
siamo pieni di CaHannibali e non ce ne accorgiamo ....
siamo pieni di agnelli (come sarebbe il titolo originale: il silenzio degli agnelli) silenziosi (pecoroni) che muoiono senza ragione
in preda ad un sistema folle e maniacale.
Hannibal è ovunque (infatti il film finisce con questo psicopata
in mezzo alla folla)... che altro cannibale maggiore che il sistema consumista che ci divora la vita? Ci sono altri tipi di cannibalismo e il consumismo ne è uno di quelli. E che dire del cannibale dei sentimenti? quelli che giocano con le passioni e le emozioni altrui? E che dire del cannibalismo razionale di chi vuol confonderti con mille idee e ti divora con dubbi incertezze e traumi?.
Hannibal è ovunque, non addormentatevi!

IL DEMONE CONTRO L’UOMO
il "superuomo" dell'Ade, che sorge, assetato di sangue, per poter istituire il regno del terrore atavico e fondare una religione
retta sui riti magici, dove poi il sacrificio umano cerca di placare invano
la voracità delle insaziabili divinità tenebrose.
Il film è teologicamente preciso nel rappresentare come nemico il Demone, non proprio di Dio, ma dell'uomo. Lecter e' talmente conscio della sua follia che riconosce in Clarice la quinta essenza della natura divina l'umanità. E' l'uomo che distruggendo l'altro si nega la sua divinità ma domina l'altro come un semi Dio, diabolico però.

Potete legarmi le mani
persino i piedi
chiudermi la bocca
bendarmi gli occhi
ma ... la mia libertà di pensiero
e quello che sento nel cuore
nessuno mai potrebbe legarli
a meno che non sia un laccio mordace
di tipo psicologico.... allora nasce:
il silenzio degli innocenti !!! ...

L’AMORE CANNIBALE
Hannibal si nutre della vita di Clarice
la scuoia dei suoi ricordi
la si divora con il desidero dell'intelligenza,
assaggia le sue paura,
crea in lei un indigestione mentale di ansietà....
lei è preda nolente o volente.
Il cannibalismo psicologico oggi è di moda
in fondo il cuore resta per molti cavernicola!
Quanti cuori e menti silenziose a giro
quanto folle silenzio produce l'amore mancato!!!
anzi quante vittime ...
incredibilmente è questo quello che voglio far capire in questo film:
in amore spesso siamo cannibali nolente o volente , a pro o contro...
soltanto i frutti diranno se l'albero del nostro cuore era buono o cattivo.

STOICI CRISTIANI O CRISTIANI STOICI
Fin dall'inizio Clarice appare ad allenarsi in un bosco nel retro bottega della sede dell'FBI a Quantico. All'ingresso del bosco, tre cartelli di legno inchiodati sugli alberi esortano il poliziotto principiante a sopportare
il dolore, l'agonia e la sofferenza. Un quarto cartello aggiunge al messaggio stoico il comandamento cristiano: Ama.
Infatti Nella sua lezione di Logica sull'essenza e l'accidentale,
Lecter cita Marco Aurelio.

- Hannibale: "Prima regola Clarice: semplicità. Leggi Marco Aurelio: di ogni singola cosa chiedi che cos'è in sé, qual è la sua natura. Che cosa fa quest'uomo che cerchi?"
- Clarice Starling: " Uccide le donne"
- Hannibale: "No, questo è accidentale. Qual è la prima cosa che fa, uccidendo che bisogni soddisfa?"
- Clarice: "Rabbia, accettarsi socialmente, frustazione sessuale..2.
- Hannibale: "No, Clarice. Desidera."

Lecter va al midollo dell'osso al nocciolo del problema e della soluzione, non si perde nella grandezza, ma cogli i piccoli dettagli!
La mescolanza di comandamenti stoici e cristiani non è strana. Fin dall'antichità i filosofi cristiani si sono accorti del valore dell'etica stoica
e hanno cercato di assorbirla nel Cristianesimo. Marco Aurelio diceva, per esempio, che l'aspirante saggio non deve fuggire al male, ma abituarsi a guardarlo in faccia per poterlo neutralizzare, restando così immune al suo fascino.

LA PIETÀ DEL MALE
Spesso la mente psicopatica scarica un barlume di pietà amore dolcezza tenerezza in qualcosa che non sia umano ma vivo, quindi un animale o una pianta. Spesso noi nascondiamo le forze più demoniache in oggetti e guai chi ci tocca quelli oggetti. Difendiamo gli animali maltrattati persino al punto di uccidere chi maltratta un animale. Con quanta delicatezza Buffalo Bill tratta la sua cagnolina? come può un serial killer così spietato essere così comprensivo amoroso e dedito ad un cane e nello stesso tempo diabolico perverso e crudele con delle ragazze innocenti? Questa ambivalenza giace in ognuno di noi in dose o livelli diversi, ma ce ne eccome!!!

SIGNIFICATO DEI NOMI
Persino i nomi dei personaggi sembrano essere significativi.
- Clarice Starling ovviamente evoca i chiarore stellare. Nel mito greco, le anime degli eroi si trasformano in stelle, trovano la ragione quindi la luce e poi la verità.
- Lecter è una variante di lector, lui legge nei libri e nelle anime, mentre Hannibal sta per il suo istinto animale e cannibale.
- Gumb è un'alternativa di gumbe, un tipo di tamburo sudanese
fatto di pelle, per questo Buffalo Bill si dedica a cucire vestiti che sono la sua seconda pelle femminle che non ha nel corpo maschile.
- Crawford, un nome banale che potrebbe non significar nulla, si compone di craw," gola" e di to ford, "attraversare". Formando chiaramente l'idea dell'inghiottire. Come mai "inghiottire"? E' lui il capo, colui che vuole digerire il problema e risolverlo.
- Catherine, che appunto vuol dire "purezza, è lei la figlia del governatore, quindi di tutti noi, rappresentano l'innocenza in ognuno di noi.

ARCHETIPI DIETRO LE QUINTE DEI PERSONAGGI
- il Diavolo (Buffalo Bill) e il Cristo (Clarice) si disputano il possesso l'uno e la liberazione l'altro di un'anima umana ( Catherine), che appunto vuol dire "purezza.
- C'è dunque un male spirituale ( Lecter ) la mente cospiratrice, ordinatrice a favore del suo male transeunte ma anche di un bene intrinseco (aiuta Clarice a risolvere il male di Gumb)
- un male corporale ( Gumb ), che lotta contro un bene spirituale ( Crawford, o la conoscenza )
- un bene corporale ( Clarice, o l'azione morale ) che lotta per la liberazione dell'anima, diviso a sua volta tra la colpa ( montoni, la giustizia, i poliziotti) e l'innocenza ( agnelli, le donne vittime ).
- Il punto centrale o neutro, non c'è bisogno di dirlo, è Catherine, che ha in sè la potenza della colpa e dell'innocenza.

IL DISCEPOLO E IL MAESTRO
Se Crawford è il guru di Clarice, Lecter cerca anch'egli di esserlo.
Egli non ammette il ruolo di mero informatore: vuole essere l'analista
ed il maestro di Clarice. Lei, sapendo che questo ruolo la lusinga, si vale della sua vanità ( "sono venuta ad imparare con Lei" ).
Crawford, dal canto suo, come ex-professore, ha per così dire il naturale ruolo di maestro, che esercita con modestia.
Lecter cerca di mostrare il suo dominio su Clarice ( quando in verità
è lui che è diretto da lontano dal piano di Crawford )
Crawford, invece, dirige Clarice da lontano, senza far vedere che lo fa. Lecter sta a Gumb così come Crawford sta a Clarice.
È il sul guru, è la mente che lo forma, lo educa e lo dirige.
È il diavolo "spirituale" che agisce di nascosto dietro l'"anima" diabolica.
LEI NON PUO NON CERCARE IL MALE.
La donna per vocazione non è soltanto portata a dare la vita (con il parto) ma anche di riflesso a sconfiggere la morte, per questo è sempre tentata di cercarsi le sofferenze anche gratuite, di soffrire per gli altri, di amare il bastardo per redimerlo, di perseguitare il killer per imparare dal suo fascino del male.

Alla fine del film il dottor Lecter telefona a Clarice
mentre nel romanzo egli le invia una lettera ...
(se il film fosse stato fatto oggi le avrebbe mandato forse un sms)

- Clarice: Dove si trova,dottor Lecter?
- Hannibal: Non ho intenzione di farti visita Clarice,
il mondo è più bello se ci sei tu!

In Clarice Hannibal trova un anima DIETETICA,
una bellezza interiore non degna di distruggere,
un silenzio loquace, un affermazione concreta.

Lecter, semplicemente, non poteva morire. Ma la sua fuga, se è una vittoria davanti al mondo, è una confessione di sconfitta davanti a Clarice. Dopo averla idealizzata e servita, Lecter ora confessa che la teme: al telefono le chiede di non cercarlo. Lei risponde:
- "Sa che questo non glielo posso promettere".
Certo: sarebbe come andare contro a tutte le regole.
La lotta della donna con il serpente, iniziata con la creazione del mondo, deve proseguire fino alla fine dei tempi.

- Hannibale: "Devo lasciarti ora, ho un amico per cena".

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