Inception


«Qual è il parassita più resistente? Un batterio? Un virus? Una tenia intestinale? No, un'idea. Persistente, contagiosa. Una volta che si è impossessata del cervello è quasi impossibile sradicarla ed è per questo che devo rubarla»

RIASSUNTO DEL FILM
Dom Cobb ruba segreti nelle menti delle persone mentre sognano, quando la mente è più vulnerabile, in bilico tra il sogno e la realtà. Il confine tra realtà e sogno è talmente incerto e indefinibile che Cobb ha bisogno di un “totem”, una piccola trottola di metallo, per riconoscerlo. Nel sogno la trottola continua a girare all'infinito, nello stato di veglia la trottola si ferma e cade. Grazie alla sua abilità, il protagonista è molto ricercato nel campo dello spionaggio industriale ma è accusato dell'omicidio della moglie Mal ed è costretto a vivere lontano dai suoi figli per sfuggire alla condanna.
Mal si è in realtà suicidata perché non è stata capace di distinguere la realtà dal sogno, non ha superato con la consapevolezza i suoi fantasmi. Ma ora a Cobb viene offerta una chance di redenzione: un ultimo lavoro potrebbe restituirgli la sua vita, ma solo se riuscirà a rendere possibile l'impossibile. Quest'uomo è uno specialista nel suo campo, è il più bravo, solo lui sarà dunque capace anche di innestare un'idea nella mente di un essere umano. L'idea consiste nel convincere il figlio di un uomo d'affari a dividere il suo impero economico alla morte del padre. In cambio Cobb otterrà l'impunità e potrà riabbracciare i suoi figli.

Prima di iniziare l'analisi del film, procuratevi un totem, altrimenti alla fine non avrete capito se avete capito o se credete di aver capito ma era un sogno.... questo film è il rapporto incontro e scontro tra razionale e irrazionale, tra ragione e inconscio, tra amore e delusione. 
Qual è il tuo Totem nella vita? er alcuni è un crocifisso, per altri un conto in banca, altri hanno un pallone di calcio, per alcuni è la persona amata... insomma tutti abbiamo un Totem che ci fa restare svegli nella vita e senza di esso sprofondiamo negli inferi dell'assurdo. 

L'INIZIO DELLA FINE SENZA INIZIO E SENZA FINE
L'inizio del film è la chiave: Cobb è naufrago su una spiaggia e in lontanaza vede i suoi figli (ma li vede o li sta sognando?), ma un soldato lo cattura e lo porta da Saito... quindi se Saito è nel Limbo aveva ragione Mal quando disse che i suoi figli erano con lei? (si è suicidata portando via ocn sè i figli?), fin dall'inizio tutto si complica...
Il film inizia facendoci vedere un uomo anziano (Saito) intento a mangiare del riso in evidente stato confusionale. Ad un certo punto, l’anziano giapponese chiede a Mr Cobb: “Sei qui per uccidermi?”. Lo stacco di montaggio successivo ci mostra una trottola che gira e ci troviamo in un altra dimensione tempo/spazio alternativa dove Saito è molto più giovane, mentre Cobb chiede a Mr Saito di lasciarsi andare per poter gestire meglio la custodia della sua mente. “Per proteggerla devo sapere tutti i suoi pensieri più profondi. Devo conoscerla meglio del suo avvocato e di sua moglie”. E' una vera seduta psicanalitica. Tutto il film narra, in effetti, le vicende di sogni indotti in maniera artificiale, così come può essere fatto tramite la tecnica dell’ipnosi, , tuttavia, il rischio reale per i personaggi del film è lo slittamento verso la psicosi, il perdersi in un labirinto mentale. Ecco che, allora, Mr Cobb giunge alla necessaria conclusione di creare un filo di Arianna in grado di rendere possibile l’uscita dal labirinto-sogno e il ritorno alla realtà. Ma se notate dietro l'immagine di Saito anziano c'è dietro la figura di Mal, il senso di colpa che interferisce sempre nei sogni di Cobb. 

State guardando Inception vero?.... non vi addormentate altrimenti non saprete mai quando siete davvero svegli, il film è ipnotico e ti fa credere che sei ben sveglio ed attento invece dormi profondamente... per comprenderla devi imparare a viaggiare dentro i tuoi sogni in maniera cosciente
PS: nella foto sono al terzo livello dei songi , nel secondo sogno di Arthur.


SIETE PRONTI PER SCENDERE AL LIMBO ONIRICO?
Un film metafisico, allucinante, una vera seduta psicanalitica nel mondo onirico, in quel mondo dei sogni dove ogni tanto scopriamo di essere stati ingannati perchè non sappiamo cosa sia la realtà, visto che questa che viviamo è così assurda da ritenerla irreale ed assurda, un furto alla nostra immaginazione, invece quella sogniamo sembra essere più idilliaca e vera. Infatti il film racconta l'operato di un gruppo professionisti di Ladri che rubano sogni, ma non andiamo troppo lontano: non ci hanno rubato i sogni i ladri della politica, della scienza, della religione, delle ideologie di turno? Basta guardare il mondo del marketing e della pubblicità: sono una vera inception che ci ruba dentro i sogni senza che ce ne accorgiamo, irrompono nella nostra coscienza rubando le nostre speranze, sogni, ideali (estrazione) o ce li cancellano. Quello che noi chiamiamo istruzione spesso non è altro che una inception: impiantare un’idea nella coscienza di un individuo, a sua insaputa per dominarlo e rubarli l'anima (simboleggiata nel film con la multinazionale dell’energia che Saito voleva rubare a Robert Fischer). 

Per creare una convinzione assoluta (innesto) si deve andare molto in profondità nella coscienza umana, nel film questo processo viene descritto con i sogni a scatole cinesi: avere un sogno dentro un altro (una vera matriosca). Ma il fatto più disorientante del film è proprio il fatto che il film inizia dentro il sogno e finisce che tu non sai se stai sognando di essere sveglio o ti sei svegliato e sai di aver sognato.  Realtà e fantasia si intrecciano fino ad identificarsi e confondersi. 

SE VUOI DAVVERO SOGNARE, SVEGLIATI... INIZIO DEL RISVEGLIO SPIRITUALE
Per creare una credenza assoluta (innesto) bisogna andare in profondità nella coscienza umana, nel film questo processo è descritto con i sogni a scatole cinesi: fare un sogno dentro un altro sogno (una vera matrioska). Ma il fatto più disorientante del film è proprio il fatto che il film inizia nel sogno e finisce che non sai se stai sognando di essere sveglio o se ti sei davvero svegliato e sai di aver sognato. Realtà e fantasia si intrecciano fino a identificarsi e fondersi o confondersi.


A livello teologico anche noi non siamo altro che sogni di Dio, idee nella sua fantasia vivente e non sappiamo chi ha creato chi: noi creato Dio o Dio creato noi. 

A livello psicanalitico invece c'è un altro versante del nostro labirinto psichico: un idea per radicarsi ha bisogno a sua volta di un altra che la fonda e questa a sua volta un altra, ecco i livelli di profondità in cui si sommergono i nostri viaggiatori nei sogni a catena. Il rischio è quello di rimanere intrappolato in una dimensione senza potersi svegliare (le cosiddette fissazioni mentali). Per evitare questo rischio i nostri ladri fanno un modo tale che su ogni piano onirico uno di loro resti sveglio e non vada oltre col compito di richiamare la squadra nella realtà precedente (noi le chiamiamo citraciti o ferite di vita). Avviene poi come nella dimensione dell'anima: tempo e spazio si azzerano, si annullano, si aprono a mondi paralleli.

I 5 LIVELLI DEL SOGNO
Livello 1, La realtà: in questo livello nessuno sogna, almeno così sembra, come noi che crediamo di essere svegli soltanto perchè non dormiamo. Nel film Cobb e la sua squadra devono far consegnare il farmaco a Fischer per fargli impiantare l'"idea". Quindi loro hanno già un sogno da svegli, un songo da realizzare. 

Livello 2, Il primo sogno: In questo primo livello chi sogna è Yusuf e si realizzano due sogni: rapire Fischer ed impiantare in Fischer l'idea che suo padre vuole che non continui con la sua attività.

Livello 3, Il secondo sogno: in questo livello a sognare tocca ad Arthur, tutto si svolge in un albergo dove fanno credere a Fischer che Browning, l'avvocato d'affari di suo padre, è un traditore.

Livello 4, Il terzo sogno:  Il sognatore è Eames. L'obiettivo qui è radicare l'idea nel subconscio di Fischer. E' l'ultimo livello, perchè il sogno chiudendosi in 4 a forma di dimensione a scatola ha un orizzonte finito, qui si conclude la missione della squadra.
 
Livello 5, Il Limbo: il Limbo è nel profondo della mente umana, il fondo della scatola chiusa. Questo posto è accessibile solo se muori nel sonno. Nel film Saito raggiunge questo livello mentre muore nel terzo sogno, ma Cobb viene lasciato nel limbo per salvarlo ed è lì dove coglie l'opportunità per trovare anche sua moglie Mal nel Limbo. 

Un senso di colpa, Mal. E qualunque cosa io faccia, per quanto io sia disperato, per quanto sia confuso quella colpa è sempre lì, dentro di me a ricordarmi la verità.... Mi manchi più di quanto io possa sopportare ...
DOMINICK COBB


IL FILO DI ARIANNA 
Ricordi il mito del Minotauro nel labirinto? È Arianna che aiuta Teseo a uscire vivo da questo calvario e nel film, per questa impresa estremamente pericolosa, Cobb ingaggia Arianna, una giovane studentessa capace di disegnare l'architettura dei sogni su tre livelli. Lei è il personaggio chiave: quando tutto sembra perduto, spinge Cobb a provare "puoi farcela, devi provarci". È il femminile positivo della psiche (il Yin), non sbaglia mai, si muove con sicurezza nello spazio geometrico che crea e in un tempo che per lei sembra non avere misteri, infatti sa distinguere tra sogno e la realtà, lei non si lascia intrappolare del problema ma si focalizza e cattura il kairos (il tempo), al momento giusto, per salvare Dom da Mal.
Cobb, pur essendo razionale, è in preda al senso di colpa dal quale non può sottrarsi, Arianna lo aiuterà a uscire dal labirinto e a compiere la missione di innestare un'idea, di superare l'inconscio negativo. La missione è rischiosa, la vita stessa è in pericolo, lo scontro tra ragione ed emozione è mortale. Il messaggio iniziale è chiaro "immagina sempre posti nuovi", dirà Dom ad Arianna, l'artefice dei sogni, "non tornare alla tua memoria". La memoria è ingannevole, imprigiona all'interno di labirinti fatti di ricordi, rimpianti, emozioni negative come la colpa e porterà con sé tutte le proiezioni omicide.

UN SEMPLICE INNESTO
Tutto il film tratta di fare un semplicissimo innesto, un idea, impiantare nel cervello di Fischer questa frase: “mio padre non vuole che sia come lui”. Non vi dice niente circa quello che ci hanno indotto moralmente nella coscienza circa la volontà di Dio? Il Padre celeste vuole che tu sia come Lui. Questa idea crescerà poi fino a tradursi nello smantellamento di tutto l'impero di Fischer. Non è un caso che nel film ad essere ucciso da Mal sia proprio Fischer. Lei è la colpa incarnata, inserita, l'innesto mortale nella mente di Cobb, quello che noi chiamiamo peccato. Fischer vede la sua foto da bambino, è un sollievo sapere di essere amati dai propri genitori, ed è proprio per questo che Cobb compie tutto questo viaggio: per riconciliarsi con i propri figli (simbolo del nostro bambino interiore). Non essere come tuo padre, sii ancor meglio di lui.

“Dicono che usiamo solo una frazione del vero potenziale del cervello, ma questo quando siamo svegli. Quando dormiamo, la mente può fare quasi ogni cosa.”

Per scende nella profondità della nostra psiche ugualmente dobbiamo avere dei punti fermi (compagni di viaggio) punti che abbiano anche un fondamento reale (un Totem, in psicologia si chiama ricerca oggettuale, è un oggetto che ci aiuta a rintracciare la nostra origine come un filo di Arianna, guai a perderlo) senza questi siamo persi. Infatti come si chiama la compagna che sta vicino a Cobb? Ariadne, l’architetto onirico, è lei che aiuta Teseo a fuggire dal labirinto (Limbo) e scamparsi dal Minotauro (il senso di colpa per la morte della moglie). Anche Teseo venne punito per aver infranto le barriere del regno dei morti, ossia i luoghi del sogno, proprio come Cobb infrangendo il limbo. Il viaggio di Cobb viene compromesso perchè (come avviene con la psicosi) si lascia intrappolare da un senso di colpa: la perdita della moglie. E' sempre l'amore mancato che ci seppellisce nell'angoscia e nella follia, infatti morire nel sogno sarebbe invece equivalso a finire in uno spazio onirico detto "limbo" (nevrosi). Non dimentichiamo che fu questo innesto (amore mancato) che rese la vita impossibile di Mal e la portò al suicidio. E' come se una parte di noi (il femmineo) si fosse immolata al mondo onirico (non per caso Mal in quanto donna è simbolo della dimensione spirituale e dell'anima). Dunque o Cobb resta nel mondo dei vivi (sveglio ma senza l'amore nè i figli) oppure accetta la morte dell'Ego ed allora attraverso nell'ultimo livello del sogno, il limbo, trova la via d'uscita, la redenzione, per dar senso alla sua vita: riabbracciare i figli. Due aspetti sono fondamentali: i treni nel film indicano che il pensiero è in azione, il sogno è un corsa, ogni volta che si va in una dimensione nuova appare un treno in corsa. Il calcio per risvegliare dal sogno un compagno, sono le cadute o calci che ci dà la vita per richiamarci ad un altra dimensione ed infine il Totem (feticcio). 

La fine del film è paradossale, ben si sa che Cobb aveva tante volte sognato quella scena di riabbracciare i suoi figli, ma nei sogni non era presente il suocero, alla fine invece c'è. Il fatto che la Trottola (il suo Totem) giri senza posa indica o che lui è rimasto incastrato nel limbo divorato dal Minotauro (la colpa) oppure che distratto o meglio attratto dalla PRESENZA dei suoi figli ormai non gliene fregava niente del sogno, dopo tutto questo è il suo viaggio, un’esplorazione tra sé e se stesso: ha scelto di non sapere, il suo sogno era realizzato: stare con i suoi figli, quella era per lui l'unica realtà vivente, se poi quello è (come per lo schizofrenico) un altro limbo, si vede che per Cobb andava bene visto il disinteresse per il suo Totem. A me sembra invece che gli spettatori siamo rimasti fissi (addormentati) sul risultato di quella trottola: gira ancora oppure è caduta?  Se gira ancora state dormendo e non so come darvi un calcio altrimenti rimango intrappolato anch'io cercando di farvelo capire. 


ALCUNI DATI CURIOSI DA SEGUIRE PER SVEGLIARSI

Se notiamo le targhe delle macchine nel primo livello della realtà, esse portano la scritta: "The Alternate State" (lo Stato Alternativo o alterato) che fa un chiaro riferimento al mondo onirico, quindi .... anche il primo livello è un sogno!.

- Dominic Cobb 'The Extractor': il suo nome significa "ciò che appartiene a Dio" come se il pensiero di Dio dentro di noi fosse una rapina divina.
- Arianna "l'architetto": mitologia greca - Arianna è la figlia del re Minosse di Creta. Aiutò Teseo a trovare la via d'uscita dal labirinto del Minotauro donandogli una spada e un gomitolo di filo di vello rosso che stava filando, seguendo il filo poteva attraversare l'intero labirinto senza perdersi e uscire di nuovo. È la nostra intuizione psicologica
- Mal 'The Shade': il male, la nostra ombra. Se Arianna era lo Yin femminile positivo, Mal è l'opposto, lo Yin femminile negativo.
- Saito "The Tourist": voleva sapere con certezza se la missione è riuscita o meno, fa in modo che la squadra lo porti anche a unirsi alla missione. La sana curiosità che cerca un'esperienza profonda
- Arthur 'The Point Man': Re Artù. Ha il dovere di raccogliere tutte le informazioni e verificare il background del Obiettivo (la persona o il detenuto o il target). E' responsabile della raccolta di tutti i dettagli per assicurarti che il piano vada bene.
- Eames, il falsificatore: Associato con l'architetto/designer, è un maestro nell'imitare la calligrafia, i gesti delle persone e, nel mondo dei sogni, anche il loro aspetto. È così nei nostri sogni, tutte le figure o personalità sono la nostra rappresentazione sotto qualche travestimento
- Il Marchio: il marchio o Target è la persona che l'estrattore e il suo team stanno cercando di truffare (Marca, Obiettivo, Preda). Il marchio viene portato nella mente del sognatore, e poiché il marchio non si rende conto che sta sognando, percepisce il mondo del sognatore come reale e allo stesso tempo lo fa sentire reale a se stesso riempiendolo di dettagli e segreti del proprio subconscio.
Yusuf - che significa "profeta" è un chimico che fornisce il potente sedativo che mette la banda di Fischer e Cobb nello stato di sogno. 

Se mettiamo insieme le iniziali dei nomi dei personaggi troverai una sorpresa: 
Dom, 
Robert, 
Eames, 
Arthur, 
Mal e 
Saito 
risultano in “DREAMS”, 
che in inglese è “sogni”.
E se aggiungi le iniziali di Peter, Arianna e Yusuf abbiamo “DREAMS PAY”, ovvero “i sogni pagano”, che ha molto a che fare con la storia del film.


In tutto il film i sogni hanno una durata precisa: 2 minuti e 28 secondi, ma anche il film dura 2 ore e 28 minuti e di fatto la canzone che si usa per misurare i sogni è quella famosissima di Edith Piaf " je ne regrette rien " che dura proprio 2,28. Una coincidenza perfetta. 

Il film si apre con l'immagine di Dom naufrago, sulla stessa spiaggia in cui giocano i suoi bambini, a delineare il set, una spiaggia, luogo di partenze e di approdi, luogo di confine tra la razionale terra e l'immenso mare inconscio, ma i bambini sono di spalle, negati, lontani.

Si chiude con una speranza di abbraccio, di ricongiungimento reso possibile dal perdono di sé che Dom finalmente raggiunge, e questo è il finale desiderato, la trottola sta ancora girando a significare che la vita è sogno, ma sempre un sogno nuovo. Ma se Totem che ruota non fosse il Totem di Cobb ma piuttosto quello della moglie di Mal, tutto cambierebbe ed infatti nessuno nel gruppo parla del proprio Totem per evitare che venga manipolato nei sogni, quindi si pensa che il vero Totem di Cobb è la sua fede nuziale, in quel caso Cobb sarebbe dentro il sogno di Mal e sarebbe rimasto intrappolato nel Limbo, infatti lei gli dice che i suoi figli sono con lei e un'altra curiosità: non si vede un cambiamento fisico nei figli del protagonista. Se è davvero passato un po' di tempo da quando se ne era andato, questi dovrebbero essere cresciuti, invece hanno lo stesso aspetto e indossando quasi gli stessi vestiti. Ma in quel momento c'è Miles e lui non compare mai nei sogni di Cobb ma solo nella vita reale e questo porterebbe ad un altra ipotesi della quale ne parleremo più avanti.

IL TOTEM DELL'INGANNO
Questo totem è come il frutto che Eva prese dall'albero proibito del giardino, non era proprio il totem di Cobb, era di sua moglie Ma ... attenti: ha preso il Totem dalla cassaforte di sua moglie Mal, l'ha rubato, ecco perché lei lo accuserà di barare, ha manomesso il suo totem ... ma non girava dentro la cassaforte, era ancora così fermo, quindi non era in un sogno... infatti quando Cobb entra nelle profondità dei suoi sogni (in ascensore, piano 13, numero Tarot de la Morte) si apre in una stanza dove Mal si suiciderà, ma in quella stanza il totem è sul pavimento, non sta girando (notate che non sei nel sogno di Mal ma in quello di Cobb) ... quindi ogni volta che Cobb lancia quel dannato totem non vuole sapere se è nel suo sogno ma piuttosto in quello di Mal... ecco la trappola di tutto il film e la trappola della nostra stessa vita: in quali sogni stiamo vivendo, nei nostri o quelli degli altri?

E SE IL TOTEM FOSSE L'ANELLO NUZIALE?
Per tutto il film, il protagonista parla del “totem” della moglie, anche lei nel limbo sembra adirata che lui gliela abbia manipolato. Questa teoria indica che l'anello nuziale del protagonista offre indizi su quando si tratta del sogno o della realtà. Quando Dom Cobb è al contrario in un sogno, lo indossa e quando si tratta della realtà, non lo è. Nella scena finale non lo tiene acceso... quindi o è tornato al mondo reale o è rimasto intrappolato nel sogno di Mal. Perché? perchè nell'ultima scena del film il Totem non si ferma quindi Cobb sarebbe nel mondo irreale di Mal.

TU MI HAI TRADITA ....
E' stato Cobb ad impiantare per primo un idea nella mente di Mal, l'ha convinta che il suo mondo non era reale e per questo lei divenne ossessionata di vivere nel mondo dei sogni. Mal è il mal di vivere, la depressione di chi ha compreso che esiste una realtà superiore, una volta conosciuta il mondo diventa una prigione dal quale vogliamo uscire, scappare, quindi morire. Il totem era di Mal, Cobb attraverso di esso capiva soltanto se era nel sogno di lei o di lui, ma lei era il suo sogno quindi persi nella realtà di un sogno, di fatto Cobb non volle guardare i bambini in faccia quando Mal nel Limbo lo sfido a farlo, perchè noi vogliamo essere soltanto convinti delle nostre realtà o sogni che non coincidono sempre con la verità.
Mal era l'inferno di Cobb, per questo le parole di Arianna sono state lapidarie: "E' il tuo senso di colpa che la rende reale e le dà potere", ma Cobb era colpevole e nessuno lo sapeva, l'aveva indotta al suicidio, proprio come lei l'aveva suggerito alle autorità.

CHI ERA MILES?
Miles era il padre della defunta Mal, la moglie di Cobb ed era anche il mentore di Arianna, quindi sapeva come costruire sogni e fare "Inception" o innestare nelle menti delle altre persone un sogno. Un'ipotesi ci dice che sia stato lui a creare un "Inception" per Cobb con lo scopo di liberarlo dalla colpa, per poi perdonarsi redimendo sua moglie dal suo subconscio, nel qual caso liberandosi del fantasma di sua moglie avrebbe potuto vivere in pace con i suoi figli. In quel caso l'intero film è un sogno di Cobb. Infatti una frase che può avere un doppio senso è quando miles disse a Cobb: "Torna alla realtà Dom, ti prego"... ma di quale realtà si trattava?


Il finale del film è paradossale, è risaputo che Cobb aveva sognato tante volte quella scena di riabbracciare i suoi figli, ma nei sogni il suocero non era presente, alla fine lo è. Il fatto che il Totem giri incessantemente indica che era intrappolato in un limbo divorato dal Minotauro (colpa) o che distratto o meglio attratto dalla PRESENZA dei suoi figli a questo punto non gliene fregava niente del sogno, dopo questo è tutto il suo viaggio, un'esplorazione tra lui e se stesso: ha scelto di non sapere, il suo sogno si è avverato, era stare con i suoi figli, quella era per lui l'unica realtà viva, se così fosse si è creato un altro limbo e si vede perché Cobb stava bene vista la mancanza di interesse per il suo Totem. Se è stato il Totem di Mal, è un simbolo di come lui l'ha manipolata e lei non ha avuto spazio (Totem) si è tolta la vita e questa è stata la condanna di Cobb che lo ha portato alla sua morte o limbo: se il totem gira sono tutti nel mondo di Mal (ricordate che lei sfidò Cobb nel limbo a guardare in faccia i suoi figli e lui si rifiutò di farlo per paura di sapere che era morto).
Mi sembra invece che gli spettatori siano rimasti fissi (addormentati) nel risultato di quel top o Totem finale: gira ancora o è caduto? Se sta ancora girando, sei tu che dormi e non so prenderti a calci, altrimenti sono intrappolato anch'io, cercando di farti capire che questo Totem non è tuo.

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