ANIMAZIONE

FROZEN, IL REGNO DI GHIACCIO (2013)
Liberamente ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen La regina delle nevi.
In un regno situato su un fiordo della penisola scandinava, la principessa Elsa, primogenita della famiglia reale di Arendelle, possiede dei poteri magici che ha sin dalla nascita: può creare e manipolare il ghiaccio. Inesperta finisce per colpire la sorella Anna ed è così che i genitori, con il consiglio dei Troll, decidono di tenere Elsa nascosta da tutti. Morti i genitori Elsa prende il trono. Un giorno colta dall'ira (rifiutando il matrimonio della sorella) sprigiona i suoi poteri e va scende un inverno perenne su Arendelle. Elsa fugge da Arendelle e trova rifugio in cima alla Montagna del Nord. Nel frattempo, Anna, affidata la reggenza di Arendelle a Hans, si mette alla ricerca di Elsa per riportarla a casa e salvare il regno, ma è in compagnia di Kristoff, un burbero venditore di ghiaccio cresciuto dai Troll, e della sua renna Sven, poi strada facendo il gruppo s'imbatte in Olaf, il pupazzo di neve compagno di giochi dele sorelle, che li conduce al palazzo di ghiaccio. 
Le due sorelle si rincontrano: Anna vorrebbe riportare Elsa a casa, ma questa perde il controllo e colpisce involontariamente la sorella al cuore con i suoi poteri; ignara dell'accaduto, la regina crea un gigantesco mostro di ghiaccio, Marshmallow, ordinandogli di cacciare Anna, Kristoff e Olaf dal palazzo. Questa volta però, essendo stata colpita al cuore, Anna diverrà completamente di ghiaccio e solo un atto di vero amore potrà salvarla. Hans nel frattempo ha fatto prigioniera Elsa e poi nega il bacio ad Anna, rivelando in realtà di non averla mai amata e di aver cospirato per riuscire a regnare su Arendelle. Hans riferisce alla corte che Elsa ha ucciso Anna e condanna a morte la regina con l'accusa di alto tradimento. Elsa si libera scatena una tormenta di neve ma crolla pensando che Anna è morta per colpa sua. Anna, intanto, grazie a Olaf, riesce a riscaldarsi, rallentando la propria morte; il pupazzo le rivela poi che Kristoff è innamorato di lei e quindi il suo bacio può salvarla. Ma nel frattempo vede che Hans sta per colpire a morte Elsa e si frappone tra lei e la spada che la trafigge ma, proprio questo atto di amore fraterno spezza il suo cuore di ghiaccio. Han viene punita, Elsa controlla i potere e sale al trono, Anna e Kristiff sono liberi di amarsi e persino Marshmallow ritorna al palazzo di ghiaccio di cattivo umore in seguito al combattimento contro Hans, e trova per terra la corona che apparteneva a Elsa: dopo averla indossata, il mostro riassume il suo aspetto originale e si addolcisce.
Gli archetipi sono primordiali: il ghiaccio è la mancanza d'amore, ma il saper amare tiene sotto controllo le basse temperature. Qui è l'amore tra le sorelle a salvarle, non l'amore di coppia, anzi Hans si rivela un opportunista che usa l'amore per avere potere e finisce impotente. Olaf è simbolo del calore dei ricordi dell'infanzia, capace di tenere in vita il cuore e far entrare nel castello interiore senza alcuna difficoltà. 
- Ho sempre desiderato un nasino! Quant'è carino! È come un piccolo unicorno! (Olaf)

FROZEN 2 - IL SEGRETO DI ARENDELL
Nel seguito si torna al passato, comprendere il perchè dei poteri, capire cosa sia successo ai genitori. Importante  il senso globale in cui viene inserito sia il problema che la sua soluzione: l'armonia degli elementi della natura che non posso stare insieme se un principio supremo (la pace e il perdono) non li riconcilia. Elsa ritrova se stessa e la risposta al suo essere speciale: lei è il quinto elemento (lo spirito) che però non può agire se non in concordanza con la materia, sua sorella che per l'ennesima volta la salva e questo è il potere di Anna, la fede che ha nella sua sorella. I popoli lottano tra di loro nell'inganno (nebbia) di un errore e una responsabilità che on hanno commesso. Avranno la pace quando si lasceranno guidare dalla natura.




Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.