Milk

UN RITAGLIO DI STORIA VERA
Harvey Milk è omosessuale, laureato in matematica e lavora presso una Società di Investimenti a Wall Street. Harvey incontra e ama (per sempre) Scott Smith, siamo negli anni 60 e lui è ormai 40enne. Trasferitisi a San Francisco con un sogno di amore e di emancipazione, Harvey e Scott aprono un negozio di fotografia nel quartiere Castro, un quartiere che diventerà il cuore di attivisti omosessuali, emarginati (dalla società) e diseredati (dalle famiglie) alla ricerca di un sogno promesso: la loro libertà più che sessuale emotiva e sentimentale e dei loro diritti civili contro la campagna di intolleranza avviata dagli ultraconservatori. Sostenuto dai suoi amici e da eterosessuali illuminati, Harvey si candida alla carica di consigliere comunale per ben 3 volte finchè riesce a coronare il suo sogno. Promotore della storica ordinanza sui diritti dei gay e trionfatore sulla Proposition 6, che voleva bandire gli omosessuali dall'insegnamento nelle scuole pubbliche della California (dimostrando quanti eterosessuali pervertiti fanno i professori nelle scuole), Milk verrà assassinato dall'invidia il moralismo e dalla frustrazione di un ex consigliere. 30mila persone marceranno da Castro al Municipio in una veglia pacifica che dal Settantotto alimenta e sostiene il sogno di Harvey.

L'AMORE NON HA SESSO
Ne abbiamo parlato altrove di quanto sia possibile confondere l'amore con tante emozioni che amore non sono, comunque sia si può amare chiunque a prescindere dal suo sesso dalle sue inclinazioni, questo è un diritto umano indiscutibile. La libertà di scelta in campo sessuale – tra persone adulte e consenzienti – non può in nessun caso essere messa in discussione. Questo vale quindi per omosessuali etero o bisessuali, chiunque... i sentimenti sono assolutamente insindacabili.
E' la società con le sue strutture e regolamentazioni che crea la divisione nella distinzione che fa tra dei sessi. E uno dei comportamenti che più genera pregiudizi e discriminazioni è proprio quello di voler a tutti i costi etichettare le persone come OMOSESSUALI BISESSUALI o ETEROSESSUALI.

NOI SCEGLIAMO DI ESSERE UN ALTRO
MAI SCEGLIAMO DI ESSERE SE STESSI
l'orientamento sessuale non è una scelta, così come te non hai scelto di nascere maschio o femmina, il sesso non lo scegliamo noi come non scegliamo il colore dei nostri occhi né dei nostri capelli, non siamo noi a scegliere ma siamo noi a scoprire in noi stessi quello che siamo, quindi anche la nostra sessualità non è una definizione sociale che deve andare per forza incorniciata dalle leggi morali o dalla tendenza di moda o tradizione culturale, ma è una scoperta di quello che siamo e di quello che sentiamo dentro di noi.
I fattori biologici, sociali, culturali, religiosi possono influire, spesso interagiscono tra loro, ma la sessualità è così altamente individuali che si può constatare come in ogni parte del mondo (pur le diversità dei fattori) ogni persona assume comportamento affini alle proprie sensazioni pulsioni istinti e bisogni interiori, per cui ogni orientamento sessuale può essere una fase. Gli esseri umani sono diversi, e i sentimenti e comportamenti sessuali cambiano attraverso il tempo. La creazione e la consolidazione di una identità sessuale è un processo in divenire. La bisessualità, come l' omosessualità e l' eterosessualità, possono tutte essere un passo di transizione nel processo di auto-scoperta sessuale, o una stabile identità a lungo termine.

UN ETEROSESSUALE VIOLENTO ED INTRANSIGENTE
NASCONDE QUASI SEMPRE UN OMOSESSUALITÀ LATENTE.
Le persone tropo perfettine ed intransigenti spesso nascondo in quelle sicurezze non altro che le loro debolezze. Sono maniaci della pulizia perchè dentro il loro cuore non possono vedere le macchie, diventa razzisti perchè non accettano la loro stessa diversità. Una persona libera ed aperta di mente non teme di accogliere il diverso, non cerca mai di omologare tutti dentro schemi fissi, tanto meno i sentimenti, perchè l'omosessualità non è sesso (come pensano i maniaci eterosessuali che giudica) ma sono anche sentimenti valori affetti legami umani.
"Se una pallottola dovesse entrarmi nel cervello, possa questa infrangere le porte di repressione dietro le quali si nascondono i gay nel Paese" (milk)

SESSUALITÀ E GENITALITÀ SONO COSE DIVERSE
Meraviglio nel film quando milk dice: "finalmente un vero maschio nella nostra squadra" e presenta a tutti i gay la sua amica lesbica.
Chi riduce tutto il problema dell'omosessualità al sesso è un pervertito o un malato di sesso, un represso moralista come minimo. Il comportamento sessuale degli uomini e delle donne e’ fatto di mille e svariati passaggi graduali, di mille attrazioni, seduzioni, piaceri, e non può in alcun modo essere rigidamente ingabbiato in una collocazione definitiva: l’ eterosessualità e l’ omosessualità convivono in diversa misura dentro ciascuno di noi, dico in diversa perché la sessualità non è solo una questione genitali, cioè di rapporti sessuali o accoppiamenti, perché l'attrazione sessuale è un fatto anche mentale, non solo fisico. E ognuno di noi e’ mentalmente attratto dalle altre persone per quello che esse dicono, pensano, fanno, per ciò che hanno nella testa e nel cuore, non per ciò che hanno tra le gambe; solo una persona che ragiona dall’ ombelico in giù può pensare che l’ appartenenza ad un sesso piuttosto che ad un altro possa prevalere, nella scelta del nostro oggetto del desiderio, su cose di gran lunga più importanti come l’ attrazione complessiva, la sintonia personale, il coinvolgimento emotivo.

L'AMORE TRA UGUALI NON E' PER NIENTE COSI DIVERSO
- Harvey la società non può esistere senza la famiglia.
- Non siamo contro la famiglia.
- Ah no? Perché due uomini possono riprodursi?
- No, Dio sa quanto ci proviamo però...
Il problema del'omosessualità è stato bersagliato su un lato fiacco debole e malsano: il sesso visto come riproduzione meccanica (due persone dello stesso sesso non posso riprodursi, quindi il l'omosessualità è contro natura) ma la riproduzione è una questione genitale non sessuale, la sessualità tra esseri umani è un motore e un canale di altri valori che non sono soltanto una fabbrica di bambini, nel sesso si trasmettono anche anzi soprattutti emozioni sentimenti valori, tipo: sicurezza, apprezzamento, fiducia, tenerezza, affetto, complicità, comprensione, accettazione ... chi vede nel sesso solo passione sono spesso quelli che predicano falsamente i valori che non riconoscono negli altri: i moralisti religiosi sessuofobici ed omofobi.

L'OMOSESSUALITÀ NON E' UNA MALATTIA
L'OMOFOBIA INVECE E' UN DISTURBO MENTALE
Viviamo in una società che si crede civile perchè ha confuso il silenzio con l'indifferenza e non dà voce a chi non ha potere, mentre chi ha il potere rimane zitto, quindi rimaniamo stanchi di chiudere gli occhi e di far finta di nulla su questa eclatante e obbrobriosa mattanza che si compie nella indifferenza più totale
Quante persone che hanno pagato con la vita la propria autenticità e il fondamentale diritto di essere ciò che si è? ma loro non fanno notizia nei telegiornali, fanno solo rumore di audience protagonista.
Sarà possibile far nascere una coscienza diversa in cui possano crescere le nuove generazioni che si riconosceranno e si rispetteranno nelle loro multiformi diversità? una coscienza che non volti lo sguardo ma che si indigni e combatta per fare evolvere il senso di dignità, eguaglianza e giustizia?

UNA FOTO STORICA DI Harvey Milk!
politico e attivista negli anni Settanta, adolescente sensibile e in fuga da una mentalità moralista perfezionista e per questo cieca e crudele negli anni Quaranta. Harvey ha vissuto in una clandestinità “volontaria” la sua omosessualità, fino a quando non ha incontrato Scott e poi Clive e poi Jack, Dick, Jim, Danny. Folgorato da persone che versano in condizione di svantaggio arbitrario (l'omosessualità, ma anche l'etnia, l'origine ambientale, il colore della pelle), le spinge a uscire dalla marginalità cui sembrano obbligate e a lottare per i loro diritti.

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